PAGELLE E TABELLINO DI GENOA – ROMA

PAGELLE E TABELLINO GENOA – ROMA/GENOA – Partita folle e di difficile decifrazione. Tantissimi gli errori da parte di due squadre che sembrano giocare con il cuore ma non con la testa. Nel Genoa sugli scudi Palacio, tra i giallorossi bene Totti. Bocciati Dainelli ed Eduardo nel Genoa, Castellini e Riise nella Roma. Male arbitro e i due tecnici.

GENOA

Eduardo 5,5 – Continua a non sembrare sicuro tra i pali. Con i piedi è una calamità naturale.
Mesto 5,5 – Non è un terzino marcatore e si vede. Appare decisamente fuori posizione. Quando spinge molto meglio.
Kaladze 6 – Cerca di rimediare agli errori di una difesa in totale caos. Dopo la vittoria di mercoledì, il Genoa sembra essersi preso un turno di riposo.
Dainelli 5,5 – Appare piuttosto distratto e incerto. Sul gol di Mexes c’è una leggera trattenuta del romanista, ma di fatto si lascia sorprendere e resta fermo sul posto.
Criscito 6,5 – Anche lui, come Mesto, appare palesemente a disagio nel ruolo di terzino basso. Ha il pregio di salvare su Totti e di impostare l’azione che porta al 4 a 3.
Rafinha 5 – Doveva essere, insieme a Veloso, il fiore all’occhiello estivo di un Genoa ambizioso. Appare timido e spaesato a centrocampo. Espulsione sciocca.
Kucka 6 – Nel primo tempo a mancare è soprattutto il lavoro sugli esterni che possa aprirgli gli spazi. Cresce nella ripresa.
Milanetto 5,5 – Fatica a reggere il doppio impegno ravvicinato. Alla sua età è più che comprensibile la difficoltà. Veloso 6 – Dal 61′, alza il ritmo del centrocampo rossoblu.
Rossi 5,5 – Prova a mettere grinta e cuore, ma la benzina, per lui come per altri, sembra essere finita nella gara contro la Sampdoria. Paloschi 7 – Gol del 2 a 3, al 67′.
Palacio 8 – Si regala i gol del 3 a 1 e del 3 a 3, oltre all’assist a Paloschi per il 4 a 3. Non sembra una seconda punta classica, ma riesce ad essere decisivo al momento opportuno.
Floro Flores 6,5 – Fa molto movimento e riesce ad andare vicino al gol in varie occasioni, dove però trova sulla sua strada un Julio Sergio determinante. Moretti s.v. – Dall’82’.

All.: Ballardini
5,5 – Il Genoa approfitta solamente del calo di tensione giallorosso, ma di fatto i rossoblu non giocano una gara perfetta. Turnover mancato e soprattutto errori difensivi che appaiono una costante a cui il tecnico non ha ancora saputo rimediare.

ROMA

Julio Sergio 6,5 – Incerto in uscita sul gol di Palacio, ingaggia un duello personale con Floro Flores, salvando la Roma in diverse occasioni.
Castellini 5 – Messo sulla corsia “sbagliata”, cerca di proteggere la fascia destra al meglio, mentre in avanti limita le incursioni al minimo sindacale. Perde Palacio sul 3 a 3 e sul 4 a 3.
Burdisso 5,5 – Contiene Floro Flores e regala alla Roma il gol del due a zero. Prestazione più che sufficiente nel primo tempo, crollo nel secondo tempo.
Mexes 5,5 – Come Burdisso, nel momento della crisi giallorossa ritrova la grinta di un tempo, andando a regalare un gol nei primi minuti. Nella ripresa calo vertiginoso.
Riise 5 – Come Castellini, cura essenzialmente la fase difensiva. Arrivato in Italia come terzino prettamente offensivo, ormai si limita a coprire la sua zona, ruolo in cui non eccelle.
Greco 5,5 – Va a mordere le caviglie dei centrocampisti rossoblu con costanza e tenacia. Nella ripresa spegne la luce. Ammonizione che gli farà saltare la sfida con il Parma.
Brighi 5,5 – Insieme a Greco rappresenta la Roma tutto cuore schierata da Ranieri. Ingabbiati Kucka e Milanetto, i liguri sono senza idee, ma nella ripresa crolla.
Simplicio 6 – Prova di sacrificio e dedizione. Rispetto al passato limita le incursioni, mostrandosi più attento alla fase difensiva. Menez 5 – Dal 65′, non tocca praticamente mai palla e al suo ingresso la Roma crolla.
Perrotta s.v. – Esce dopo pochi minuti per un problema fisico. Taddei 5 – dall’11’, una giocata interessante ma nel complesso appare molto contratto.
Totti 6,5 – Gioca arretrato, da regista e rifinitore, prendendo per mano la squadra nel primo tempo e regalando su calcio da fermo diverse emozioni e assist. Gol pregevole e un altro sbagliato clamorosamente.
Borriello 6 – Il gol sbagliato ad inizio gara è sintomo di una giornata storta. Di suo continua a mettere impegno e grinta, andando vicino al gol in altre occasioni. Loria s.v. – Dal 71′.

All.: Ranieri 4 – Primo tempo che sembra più figlio della grinta dei giocatori che del tecnico. Solita Roma, con l’aggravante di una rimonta da 3 a 0 che ha del grottesco. Ora più che mai, il tecnico giallorosso appare in crisi.

Arbitro: Orsato 5 – Diversi errori. Da rivedere alla moviola il gol di Mexes (trattenuta su Dainelli), un fallo fischiato contro a Totti in area di rigore (trattenuta che sembra di Criscito).
Manca il secondo giallo a Totti (fallo di mano volontario).

TABELLINO:

Genoa (4-4-2): Eduardo, Rafinha, Kaladze, Dainelli, Criscito, Kucka, Rossi, Milanetto, Mesto, Palacio, Floro Flores. A disp: Scarpi, Antonelli, Moretti, Boselli, Veloso, Jankovic, Paloschi. All. Ballardini.

Roma (4-4-2): Julio Sergio, Castellini, Burdisso, Mexes, Riise, Greco, Brighi, Simplicio, Perrotta, Borriello, Totti. A disp: Lobont, Juan, Loria, Taddei, Burdisso, Pettinari, Menez. All. Ranieri.

MARCATORI: Mexes (R) 7′, Burdisso (R) 17′, Totti (R) 52′, Palacio (G) 54′ e 75′, Paloschi (G) 67′ e 85′.
AMMONITI: Greco (R) 23′, Rafinha (G) 35′ e 91′, Mexes (R) 45′, Totti (R) 45′, Dainelli (G) 57′, Taddei (R) 68′,
ESPULSI:

Graziano Campi

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