GENOA INTERVISTA EDUARDO / GENOVA – Le papere che hanno contraddistinto la prima parte di stagione rischiavano di offuscare un Mondiale giocato ad alto livello. Ora però, dopo un derby vinto grazie anche alle sue parate, Eduardo può prendersi qualche rivincita. Ecco le sue parole al ‘Corriere dello Sport’:
Eduardo, come ci si sente ad essere l’eroe del derby?
«Non mi sento un eroe. Tutti abbiamo disputato una grande gara e siamo felici perché questa è una vittoria importante per il campionato e i nostri tifosi».
E’ la sua rivincita dopo gli errori commessi?
«Per me è un momento bello, speciale, perché sto facendo bene dopo un periodo difficile, ma più di tutto conta il Genoa e il rendimento della squadra».
Chi l’ha aiutata di più?
«I miei compagni sono stati fantastici, in campo e fuori. Ma devo ringraziare anche l’allenatore, che non mi ha mai messo in discussione, e la società, che ha sempre avuto fiducia in me. E infine la mia compagna: è una mezzofondista (Jessica Augusto -n.d. r.)e sa delle difficoltà del mondo dello sport. Si allena in Portogallo e non sempre può stare in Italia con me, ma mi è stata accanto sempre ».