Cinema, ‘Manuale d’amore 3’: Bellucci e De Niro ‘deliziano’ Veronesi

La locandina di 'Manuale d'amore 3'

CINEMA MANUALE D’AMORE 3 BELLUCCI DE NIRO / ROMA – In arrivo il terzo capitolo della saga ‘Manuale d’amore’ di Giovanni Veronesi. Stavolta l’obiettivo del regista è raccontare le diverse “età dell’amore”: per questo motivo il film è diviso in tre parti con differenti protagonisti. “Giovinezza”, la prima delle tre, racconta la storia di Roberto, (interpretato da Riccardo Scamarcio) un giovane ed ambizioso avvocato che sta per sposarsi con Sara (interpretata da Valeria Solarino), che viene travolto e traviato dall’incontro con la bellissima e misteriosa Micol (interpretata da Laura Chiatti), con la quale scoprirà una dimensione nuova dell’amore, ricca di stravaganze e tentazioni irresistibili. Il secondo capitolo, “Maturità”, vede come protagonista Fabio (interpretato da Carlo Verdone), affermato personaggio televisivo e marito fedele da ben 25 anni, che viene però travolto da un incontro improvviso, inaspettato e fatale con l’intrigante Eliana (interpretata da Donatella Finocchiaro), per la quale tradirà la moglie. Fabio, pentito del debole avuto per Eliana e colto dai rimorsi, tenterà di liberarsi della donna, trasformando il secondo capitolo del film in un racconto tragicomico della realtà dal tipico stile ‘verdoniano’. Il protagonista della terza ed ultima parte del film intitolata “Oltre” è Adrian (interpretato da Robert De Niro), un professore americano di storia dell’arte che ha scelto di vivere a Roma dopo il divorzio dalla moglie. Personaggio molto riservato e tendenzialmente solitario, ha pochi rapporti con le persone ed ha avuto, circa sette anni prima, un delicato intervento di trapianto del cuore. L’incontro con Viola (interpretata da Monica Bellucci) figlia del portiere Augusto, suo unico confessore ed amico, scatenerà in lui un turbinio d’emozioni sopite da anni, sconvolgendo la sua tranquilla e solitaria esistenza.
Nonostante Veronesi sia già al terzo episodio, ‘Manuale d’amore 3’ rimane una piacevole commedia, pur non di altissimo livello, che permetterà al pubblico di rilassarsi per 125 minuti e godere delle performance di attori di grandissimo calibro.

Emiliano Tarquini

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