CATANIA
Andujar 5,5 – Salva tutto su Grossmuller nel primo tempo. Se nel secondo gol è incolpevole, nel primo sbaglia a non uscire.
Schelotto 6 – Torna a fare il terzino destro e non demerita. Poi si sposta a centrocampo e svolge il compitino. Ha la palla buona nel primo tempo calcia forte ma Rosati è Superman.
Silvestre 6 – Quarto gol stagionale per l’argentino classe ’84. Quando sale è sempre una minaccia. In difesa è disattento su Jeda.
Spolli 5,5 – Corrazziere difensivo e pericoloso guerriero quando sale in avanti. Ha un grande cuore ma come Silvestre è troppo poco concentrato.
Capuano 6 – Tocca un pallone e sfiora il gol. Esce al 18′ per infortunio. Peccato. Dal 18′ del pt Terlizzi 5,5 Nel primo tempo esce in punta di piedi, nella ripresa esce con le ossa rotte come tutta la sua squadra.
Ledesma 5,5 – Non è in condizione migliore, si vede. Appena il ritmo si abbassa e la tecnica esce fuori lui soffre
Sciacca 6 – Riesce bene a far ripartire l’azione e risulta utile nelle due fasi. Dal 18′ del st Morimoto 6 – Ci prova più con la pancia che con l’intelligenza tattica. Sarebbe una buona spalla per Maxi Lopez ma gioca poco.
Gomez A. 5,5 – Gira a vuoto e soffre la prestanza fisica degli avversari. E’ un fantasma.
Llama 6 – Su punizione è sempre pericoloso, da un suo calcio piazzato nasce il gol del Catania. Dal 1′ del st Lodi 7 – Simeone lo mette per dare geometria e talento. Ha un inizio di gara difficile ma poi ‘punisce’ il Lecce due volte da calcio piazzato
Ricchiuti 5,5 – Si vede raramente. Non trova la posizione giusta e si sacrifica spesso in fase difensiva.
Maxi Lopez 5,5 – Ci prova in tutti i modi, anche quelli meno leciti ma spara a vuoto. Troppo solo e sfortunato. Viene anche ammonito.
Allenatore Simeonone 6 – I rossoblu giocano poco di squadra e si affida troppo ai singoli. Alla fine però arriva una vittoria grazie alle magie di Lodi su punizione. El cholo festeggia comunque i suoi primi 3 punti nel campionato italiano e questi contano il doppio.
LECCE
Rosati 6 – Sempre attento, sia un uscita che in presa bassa. Su Capuano è attento, su Schelotto è super. Una sicurezza. Davvero un bel portiere. Su gol di Silvestre non ha colpe, su quelli di Lodi forse qualcuna nel mettere la barriera.
Donati 5,5 – Soffre le discese di Llama e viene ammonito quasi subito. Spinge, si propone ma spesso finisce solo per fare confusione. Dal 17′ del st Rispoli 5,5 – Entra e fa quello che deve dando energia ai suoi. Commette il fallo che da il là al gol di Lodi.
Ferrario 6 – Ci mette il fisico e lo fa con esperienza. Domestica un docile Maxi Lopez e mette le pezze dove può.
Gustavo 6 – Si divide con Ferrario il compito di fermare Maxi Lopez e lo svolge molto bene. Ammonito, salterà la Juve.
Brivio 6 – Qualche buona accelerata, senza però riuscire mai a dare continuità alla sua azione offensiva. Ordinato in difesa
Giacomazzi 6 – Gioca tranquillamente a centrocampo. Dovrebbe essere il faro di De Canio, ma oggi che c’era da soffrire non si tira indietro e gioca una gara da gregario.
Grossmuller 5,5 – Ha l’occasione d’oro nel primo tempo ma calcia addosso ad Andujar. La tecnica e la classe ci sono, gli manca la freddezza. Dal 31′ del st Mesbah sv
Munari 6,5 – Tanto movimento ed esperienza. Bravo a ispirare i compagni e a rendersi pericoloso con i suoi inserimenti senza palla. Si inventa l’assist per Jeda. E da un suo guizzo nasce il gol del 2 a 1 che porta la sua firma.
Olivera 6,5 – E’ il leader carismatico di questa squadra. El pollo è cresciuto molto e si vede. Entra nell’azione del secondo gol colpendo un clamoroso palo. Ammonito e diffidato, sarà squalificato.
Vives 6 – Si adopera tanto in copertura limitando l’azione a turno di Gomez e Llama. Prende un palo che fa tremare il Massimino. Dal 45′ del st Corvia sv
Jeda 6 – Corre e si dà da fare ma cede troppi centimetri. Ha una buona occasione al 37′ ma calcia a lato. Viene ammonito e diffidato, salterà anche lui la Juventus. In avvio di ripresa si rifà e firma il pari.
Allenatore De Canio 5,5 – Il suo Lecce gioca meglio rispetto al passato e si vede. La sconfitta del Massimino punisce troppo i giallorossi che fino a metà del secondo tempo avevano il match in pugno. Dovrà strigliare i suoi, non si posso sprecare tutte queste opportunità.
Arbitro Romeo 6 – Protagonista di una buona direzione per buona parte dell’incontro. Distribuisce bene i cartellini di una partita sostanzialmente corrette nonostante la posta in palio. Allontana dal campo il magazziniere del Catania per qualche parola di troppo nei suoi confronti.
