Livorno, la rivoluzione di Pillon

LIVORNO, LA RIVOLUZIONE DI PILLON / LIVORNO – La sconfitta patita nell’ultima gara interna contro il Vicenza obbilga il tecnico del Livorno, Giuseppe Pillon ha cambiare le carte della sua squadra. Nonostante le conferme del presidente Spinelli, il rischio esonero è sempre dietro l’angolo, soprattutto visto le ultime uscite non proprio esaltanti degli amaranto. Serve continuità adesso per puntare con decisione ai play-off ma per la trasferta di Portogruaro (domani ore 15), il tecnico labronico è alle prese con non pochi problemi. Out entrambe le ali Schiattarella e Surraco per problemi fisici, quest’ultimo la vera sorpresa positiva del campionato dei toscani. La vera novità però, come già successo in occasione della partita contro il Siena, riguarda la difesa, dove non è stato convocato per scelta tecnica l’argentino Miglionico. A far reparto con Knezevic ci sarà Bernardini, con Salviato che torna a destra. In mezzo al campo è quindi forte la tentazione rombo: Luci davanti alla difesa spalleggiato da Barusso e Prutsch, con Iori rifinitore. Il neo acquisto Galabinov non ha convinto e al fianco di Dionisi ci sarà uno tra Cellerino e Danilevicius, con il lituano favorito. Sempre ai box ciccio Tavano, mentre tra i convocati si rivede Parravicini dopo cinque mesi di stop.

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