MERCATO ROMA ADRIANO / ROMA – “Sto assistendo all’ennessimo e ingiusto attacco mediatico nei confronti di Adriano. Leggo che rimarra’ in Brasile, sento per le radio di una rescissione consensuale del contratto con la Roma e di altre notizie infondate. Non è vero nulla: Adriano continuera’ la sua riabilitazione in Brasile in perfetta linea e sintonia con la societa’”. Così’ Roberto Calenda, agente italiano di Adriano, ha voluto in esclusiva a Calciomercato.it fermamente allontanare le ultime indiscrezioni sul conto dell’attaccante giallorosso, rientrato ieri in Patria per continuare le cure fisioterapiche alla spalla. La stampa verdeoro ha preferito però sottolineare oggi la ‘prima tappa in birreria del giocatore’: “Non mi interessa sapere se il giocatore ha bevuto una birra in compagnia dei familiari. So ed è importante ricordare che ci troviamo davanti un professionista serio, ma che è stato sfortunato subendo due infortuni gravi (il primo alla caviglia ndr). Noto però con dispiacere che troppo spesso vengono alimentate cattiverie sul suo conto. Nessuno scrive del suo stop importante alla spalla e che, nonostante il dolore, è rimasto in campo nel derby per 40 minuti. Nessuno riporta che a Verona e contro il Milan è stato autore di ottime prestazioni, dando un importante contributo alla squadra. La maggior parte degli organi di informazione continua a puntare il dito contro il ragazzo, dimenticando anche che la Roma ha fatto un affare comprando un giocatore a parametro zero richiesto da tutti”.
Come stabilito, l’ex attaccante del Flamengo rientrera’ quindi in Italia entro fine febbraio. “Sì, seguira’ assolutamente il programma prestabilito. Non si trova in Brasile per il Carnevale che, in ogni caso, quest’anno parte a marzo, bensì per avere anche il supporto della famiglia, come hanno domandato in passato anche tanti altri calciatori, ma chiaramente fa piu’ notizia se il protagonista in questione si chiama Adriano”.
A Roma il giocatore ritrovera’ comunque l’affetto e il calore dei tifosi: “Lo hanno sempre supportato e incitato. Per lui è davvero un grande incoraggiamento”.