RADIAZIONE MOGGI E GIRAUDO / MILANO – Servirà un altro processo per stabile se radiare o meno Luciano Moggi e Antonio Giraudo, i due ex dirigenti della Juventus ritenuti colpevoli nel processo sportivo di Calciopoli. L’Alta Corte di Giustizia del Coni ha infatti giudicato inammissibile il quesito posto dal presidente della Figc Giancarlo Abete il quale chiedeva di conoscere la procedura da seguire nello specifico vista la lacuna presente nel codice di giustizia sportiva. Il compito del Consiglio Federale sarà quello di varare una norma specifica che consenta di attivare un nuovo procedimento davanti alla Disciplinare e alla Corte di Giustizia per permettere ad accusa e difesa di confrontarsi secondo le regole del contradditorio previste dal diritto italiano.
M.R.