ROMA – Fino a qualche ora fa, per tutti i tifosi di calcio residenti negli Stati Uniti, era possibile guardare tutte le partite del calcio, basket e sport in streaming e senza spendere un centesimo; erano sufficienti un computer e una connessione internet.
Le cose sono però cambiate, Rojadirecta.org , l’equivalente di “cartellino rosso diretto” in italiano, ha chiuso i battenti. Il dominio è stato infatti bloccato dal Dipartimento della Giustizia e dal Dipartimento della Sicurezza Interna in quanto irrispettoso della legge posta a tutela della distribuzione di materiale coperto dai diritti d’autore.
Le autorità americane hanno spiegato che “il sito è stato chiuso perchè riproduceva e distribuiva materiale tutelato da copyright senza alcuna autorizzazione da parte dei titolari di questi diritti d’autore”.
IL PROCEDIMENTO LEGALE – Il blocco materiale di Rojadirecta.org, poche ore fa, è quindi stato eseguito su ordine dell’Agenzia di Immigrazione e Dogana, in osservanza di un mandato emesso dal Tribunale Federale del Distretto sud di New York.
Attualmente visitando il sito negli Usa viene visualizzata una pagina con il comunicato del procuratore di New York con annessi simboli del Dipartimento di Giustizia, del Dipartimento della Sicurezza Interna e del centro federale a tutela della priorità intellettuale.
LA REAZIONE DEGLI UTENTI – Intanto in rete impazzano le chat di persone deluse dal blocco del sito. Già si parla, nonostante questo sia stato censurato da poco, di pagine web alternative e nuovi domini della stessa Rojadirecta.org utili alla medesima finalità del precedente.
Luca Bagaglini