CESSIONE ROMA ACCORDO CON AMERICANI / NEW YORK (Usa) – Svolta a stelle e strisce nel futuro della Roma. Stando a quanto sostenuto da ‘La Gazzetta dello Sport’, la tre giorni americana di UniCredit si sarebbe conclusa ieri col raggiungimento di un accordo di massima tra l’istituto di credito e la cordata statunitense che fa capo a Thomas R. DiBenedetto (gli altri imprenditori coinvolti sarebbero Ruane, D’Amore, Movsesian, Falcone) per la cessione del club capitolino.
Il tutto sarebbe stato già ratificato dalle parti in causa, attraverso la stesura di un memorandum d’intesa negli uffici della banca ‘Piper Jaffray’ su Park Avenue. Sembrano dunque che questa volta ci siano davvero tutte le premesse perché la trattativa si concluda positivamente. Entro lunedì, termine stabilito da Unicredit per tutti i potenziali acquirenti, il gruppo americano dovrà perfezionare l’offerta, che da quel momento diventerà vincolante. Si ipotizza che l’istituto di credito di ‘Piazza Cordusio’ possa conservare una quota della società: è al vaglio, da parte del gruppo di investitori d’oltreoceano, la possibilità che venga costituita una nuova società in cui far confluire la Roma, compresa la quota di UniCredit.
Già è partita intanto la caccia ai nomi della ‘rinascita’ giallorossi. Primo fra tutti quello di Walter Sabatini, ds designato della nuova Roma. “Non ho avuto input, ma ci sta che pensino a uno come me”, ha detto l’ex Palermo.