<p>DICHIARAZIONE ALLEGRI VIGILIA COPPA ITALIA / MILANO – Il <strong>Milan </strong>non fa in tempo a godersi la vittoria sul Cesena che già deve ritornare in campo, questa volta per onorare la <strong>Coppa Italia</strong>, trofeo che manca in bacheca da otto anni. Sul cammino dei rossoneri ci sono la <strong>Sampdoria </strong>e l’emergenza infortuni a metà campo. <strong>Allegri </strong>è praticamente certo di far esordire il neoacquisto <strong>Emanuelson</strong>, mentre si riserva ancora qualche dubbio su Van Bommel. Cassano e Ibrahimovic dovrebbero entrambi partire dalla panchina.</p>
<p><strong>FORMAZIONE </strong>- “Per le scelte di centrocampo devo aspettare l’allenamento di oggi. I due nuovi acquisti potrebbero scendere in campo domani dall’inizio. Uno, a meno di problemi oggi, sicuramente, l’altro al 90%. Mark <strong>Van Bommel </strong>arriverà questa sera, domani sarà a Genova e se tutto a posto, come detto, giocherà. Uno dei due nuovi gioca di sicuro, l’altro, come ho già detto, <strong>al 90%</strong> anche perché devo valutare <strong>Ambrosini</strong>. Dal recupero eventuale di Ambro, che giocherà solo se non correrà nessun rischio, dipenderà anche l’eventuale posizione dell’olandese. Van Bommel giocherà o in mezzo o nel centro destra. Se il capitano non dovesse farcela, <strong>Thiago Silva</strong> sarà ancora centrocampista. Le scelte di domenica non sono stati casuali, Thiago aveva già giocato in quella posizione a Dubai e in una partita amichevole qui a Milanello con la Primavera. Con le qualità che ha può giocare davanti alla difesa. Certo, con i due nuovi arrivi sarebbe un centrocampo nuovo, che giocherebbe senza aver provato in allenamento, ma andrebbero in campo comunque giocatori di esperienza e tecnica che credo possano integrarsi e fare bene da subito.<br />In porta giocherà Flavio Roma. Devo valutare anche <strong>Bonera</strong>, che domenica non stava benissimo. <strong>Jankulovski</strong>? E’ con noi, dopo l’infortunio, solo da una settimana. Per questo penso che sulla sinistra ci sarà ancora Luca Antonini.<br />L’attacco? <strong>Cassano </strong>parte e viene a Genova, ma non so se giocherà dall’inizio. Valuterò nell’allenamento di oggi. Lui è tranquillo e sereno, si è lasciato bene con i tifosi doriani, ha mantenuto buoni rapporti, anche per quello che ha fatto. Devo però valutare anche <strong>Ibrahimovic </strong>che sta giocando davvero con continuità. Domani i quattro davanti saranno tutti della partita o dall’inizio o a gara in corso. Penso che contro la Sampdoria, più che mai, sarà importante, visto i tanti impegni ravvicinati affrontati, l’apporto di <strong>gente fresca</strong>, anche dalla panchina. <strong>Merkel</strong>? aveva già giocato in Coppa Italia e ha fatto vedere buone cose e tanta personalità. Ma bisogna lasciargli il tempo di crescere”.</p>
<p><strong>PATO, PIRLO E ROBINHO </strong>- “Robinho domenica si è sacrificato molto bene lui e molto bene anche gli altri giocatori offensivi. Con questa disponibilità è più facile per me. Anche <strong>Pato </strong>è entrato e l’ha fatto con lo spirito giusto. Per questo dico che la panchina l’ha presa benissimo, è entrato e fatto quello che doveva. E’ un giocatore importante per noi, lo ha dimostrato in passato e lo dimostrerà ancora, in futuro. Lo abbiamo aspettato e lo stiamo ritrovando. Lo stesso vale per Andrea <strong>Pirlo </strong>che fin qui abbiamo avuto poco. Ha talmente tanta qualità che deve solo trovare la condizione migliore per fare un gran finale di stagione”.</p>
<p><strong>SAMP E COPPA ITALIA</strong> – “Domani è una sfida valida per i quarti di finale e quindi ci giochiamo molto. Troveremo una Sampdoria in grado di fare una grande partita ma anche noi. Abbiamo vinto in Coppa Italia e siamo tornati a vincere in campionato con 5 gol fatti e nessuno subito. E’ un dato importante ma adesso bisogna continuare così. Per farlo ci vuole sacrificio. Pensiamo solo a domani e non al <strong>Catania</strong>, pensando ad una partita per volta le cose vengono bene. I nostri sforzi non sono tutti sul campionato anche perché domani abbiamo una <strong>partita fondamentale</strong> in Coppa Italia e <strong> vogliamo vincere</strong> per arrivare in semifinale. Poi abbiamo anche la <strong> Champions League</strong>, i due nuovi acquisti non potranno giocare in Europa ma mi aiuterebbero a gestire le forze nelle tre competizioni, soprattutto con il rientro degli infortunati.</p>
<p><strong>TRIPLETE </strong>- “Abbiamo iniziato l’anno cercando di raggiungere una certa mentalità attraverso il lavoro quotidiano. Nella squadra c’è competizione sana e questa porta risultati. Giocatori come <strong>Yepes</strong>, Papastathopoulos, Oddo, lo stesso Merkel, tutti hanno fatto benissimo quando chiamati in causa e così per me le scelte sono meno difficili. <strong>Vincere tutte e tre le competizioni?</strong> E’ molto difficile vincerne una, figurarsi tre, ma è<strong> importante credere in quello che facciamo</strong> e nella possibilità di rimanere in corsa il più a lungo possibile. E’ importante anche per tenere alta la tensione. Il Milan deve pensare a primeggiare sempre, in campionato lo stiamo facendo ma <strong>la strada è lunga</strong> e il campionato è molto equilibrato davanti e con le squadre medio-basse contro le quali vinci solo se sei in condizioni ottimali”.</p>
<p><strong>CAMPAGNA ACQUISTI</strong> – “Van Bommel è un giocatore importante, di caratura internazionale. Penso sia un <strong>ottimo acquisto</strong>, il migliore giocatore sul mercato in questo ruolo. La <strong>società si sta comportando benissimo</strong>, ha capito la situazione e si è mossa molto bene. Tutti noi, a partire dal presidente, abbiamo voglia di vincere. Con i due olandesi abbiamo integrato il centrocampo, reparto entrato in difficoltà per via dei<strong> tanti infortuni </strong>che rientreranno il prima possibile ma che ora non sono a disposizione. Ad agosto sono arrivati tre giocatori bravi. Avevamo bisogno di un centrocampista ed è arrivato <strong>Boateng </strong>che poi si è rivelato anche trequartista. <strong>Ibra è stato un colpo magnifico</strong> di Galliani e Robinho un giocatore sul quale c’era un po’ di scetticismo ma che si è dimostrato fondamentale e continuo. Con l’arrivo di <strong>Emanuelson </strong>e Van Bommel abbiamo arricchito il centrocampo, uno è giovane e tecnico, l’altro ha grande esperienza. Sono importanti, soprattutto ora che la squadra è divisa in due tronconi, difensori e attaccanti. <strong>Un difensore in arrivo?</strong> Per il terzino <strong>vediamo </strong>insieme alla società se ci sarà occasione di prendere un giocatore importante”.<br /></p>