SERIE A PALERMO BRESCIA / PALERMO – Quasi novanta minuti di assedio con le bocche di fuoco rosanero che ci provano in ogni modo: Pastore, Miccoli, Ilicic tirano da ogni posizione ma trovano un Arcari in serata di grazia. Servirebbe una magia ed è proprio quella che tira fuori chi meno te l’aspetti: è un eurogol di Bovo che piega il fortino del Brescia dopo una partita quasi a senso unico.
Parte subito forte il Palermo con Pastore che prova a prendere per mano i suoi e nel giro di undici minuti va due volte vicino al gol, prima con un tiro respinto da Arcari e poi con un colpo di testa deviato in angolo. I padroni di casa occupano per gran parte del primo tempo la metà campo avversaria e sfiorano nuovamente il gol con Miccoli al 18′: ancora Arcari dimostra che è in giornata di grazia. Sempre il capitano rosanero ci prova otto minuti dopo ma il tiro sorvola la traversa. Episodio dubbio al 36′ con Pastore che entra in area e prova a passare in mezzo a due avversari: l’argentino cade a terra e chiede il rigore, Gervasoni però fa proseguire. Ma è solo Palermo: al 45′ traversa di Munoz e sul proseguo dell’azione ancora Arcari nega il gol a Miccoli.
La ripresa inizia con un gran tiro di Caracciolo respinto dalla traversa: è solo un episodio però perchè il Palermo continua il suo assedio alla fortino lombardo. In successione ci provano Migliaccio, Cassani, Miccoli (due volte) e Nocerino ma per i siciliani la porta del Brescia sembra stregata. Quando ormai le speranze dei tifosi rosanero sembrano spegnersi ecco l’invenzione a sorpresa: calcio di punizione capolavoro di Bovo che finalmente batte Arcari e fa esplodere il Barbera. Vittoria meritata per la squadra di Delio Rossi che ha dominato l’incontro al cospetto di un Brescia troppo rinunciatario e tenuto in piedi solo da una grande prestazione del proprio portiere.