PAGELLE E TABELLINO DI GENOA-UDINESE / GENOVA – Partita ricca di gol ma anche di errori soprattutto in fase difensiva. Nel Genoa, Eduardo rigenera uno spento Di Natale mentre Chico sbaglia la posizione in occasione del primo gol friulano. Bene Milanetto e Rossi. Nell’Udinese ottima la prova di Benatia, bene anche Armero e Handanovic. Non entusiasmano Di Natale e Sanchez che però hanno il merito di trovarsi nel posto giusto al momento giusto.
GENOA
Eduardo 5 – Clamoroso il liscio che regala il secondo gol a Di Natale. Reagisce bene opponendosi come può ad un contropiede di Sanchez.
Rafinha 5.5 – Ha nei piedi la tecnica per mettere in difficoltà Armero: lascia invece campo e spazio all’avversario che appena avanza lo mette in crisi. (dal 35′ st Boakye sv).
Chico 5 – Si contende con Eduardo la palma del peggiore in campo. Sbaglia posizione in occasione del primo gol e non è esente da colpe in occasione del terzo: una giornata da dimenticare.
Kaladze 6 – Prova a mettersi la difesa sulle spalle ma non può sempre rimediare agli errori dei suoi compagni.
Criscito 5.5 – Decisamente fuori forma: le voci di mercato forse lo condizionano. Male in difesa, prova a riscattarsi con qualche tiro dalla distanza senza fortuna.
Rossi 6 – Nel primo tempo è uno dei migliori in campo. Preciso, puntuale negli inserimenti e primo a ripiegare: un ritmo forsennato che non può reggere per 90 minuti e infatti nella ripresa cala sensibilmente. (dal 35′ st Mesto sv)
Kucka 5.5 – Parte bene mostrando buona personalità con un tiro da fuori area. Però poi non si vede più per il resto della partita.
Milanetto 6.5 – Il migliore dei suoi. Oltre al gol, prova a mettere ordine in una squadra che va avanti a folate: anche lui come Rossi cala alla distanza e il crollo nei minuti finali del Genoa forse dipende anche da questo.
Jankovic 5.5 – Mai in partita: non riesce a trovare la giusta posizione in campo e vaga senza mai incidere.
Sculli 5.5- Anche lui vaga senza costrutto, poi però metto lo zampino in occasione del primo pareggio: troppo poco per meritare la sufficienza.
Destro 6 – Sbaglia tutte le palle che tocca nel primo tempo. Nella ripresa ne tocca una e fa gol: forse un errore toglierlo proprio quando stava entrando in partita. (dal 17′ st Palacio 5 – Chi l’ha visto? )
All. Ballardini 5 – Non può nulla sugli errori di Eduardo ma deve lavorare di più sulle fase difensiva. I cambi non riescono a modificare il corso della partita.
UDINESE
Handanovic 6.5 – Nulla può sui gol rossoblu. Nelle poche altre occasioni in cui è chiamato in causa però risponde presente.
Benatia 7 – Una diga insormontabile: non sbaglia un intervento con una continuità di rendimento davvero impressionante.
Zapata 5 – Il peggiore della banda Guidolin: troppo mollo in occasione di entrambi i gol genoani.
Coda 6 – Sbaglia poco o nulla ma in questo è aiutato dalla pochezza degli avanti del Genoa.
Isla 6 – Nel primo tempo non supera mai il centrocampo, cosa che invece fa, e bene, nella ripresa creando scompiglio nella difesa avversaria.
Pinzi 6.5 – Copre, recupera palloni, dà il via alla ripartenze: praticamente insostituibile, l’uomo ovunque dell’Udinese.
Inler 6 – Si dedica alla fase di copertura e lo fa bene, poi quando decide anche di far ripartire l’azione arrivano il secondo e il terzo gol friulano (dal 27′ st Abdi sv).
Asamoah 6 – Lavoro oscuro, di recupero palloni: non si propone mai in avanti tranne che nel finale quando il palo gli nega la gioia del gol.
Armero 7 – Una forza della natura. Appena si sgancia non c’è verso di fermarlo. Sigla un gol d’autore e fa valere la sua prestanza fisica nel duello con Rafinha. (dal 46′ st Pasquale sv)
Sanchez 6.5 – Se anche in una giornata no, riesce a segnare e a creare scompiglio nell’area avversaria allora davvero vale i 25 milioni chiesti per il suo cartellino.
Di Natale 6.5 – Per 55 minuti lotta con il terreno di gioco avendo anche la peggio: sono più le volte che scivola per terra che quelle in cui tocca palla. Poi però si sveglia, realizzando il 2-1 e servendo l’assist per il 3-2. (dal 35′ st Denis 6.5 – In soli dieci minuti trova il tempo di segnare un gran bel gol e servire ad Asamoah una palla solo da spingere in rete che però il ghanese spedisce sul palo).
Guidolin 7 – L’Udinese regala gol e spettacolo e un pò del merito va anche al suo allenatore, capace di sfruttare al meglio le indubbie qualità dei singoli.
Guida 6 – Partita di facile gestione che non crea troppe apprensione al direttore di gara.
GENOA-UDINESE 2-4
Genoa (4-3-1-2): Eduardo; Rafinha (dal 35′ st Boakye), Chico, Kaladze, Criscito; Rossi (dal 35′ st Mesto), Milanetto, Kucka; Jankovic; Destro (dal 17′ st Palacio), Sculli. A dispozione: Scarpi, Moretti, Zuculini, Veloso. Allenatore Ballardini.
Udinese (3-5-2): Handanovic; Benatia, Zapata, Coda; Isla, Pinzi, Inler (dal 27′ st Abdi), Asamoah, Armero (dal 46′ st Pasquale); Sanchez, Di Natale (dal 35′ st Denis). A disposizione: Belardi, Angella, Cuadrado, Corradi. Allenatore Guidolin.
Arbitro: Guida
Marcatori: 26′ pt Armero, 46′ pt Milanetto, 11′ st Di Natale, 12′ st Destro, 24′ st Sanchez, 44′ st Denis.
Note: 2′ e 4′ Recupero. Ammoniti: Zapata, Sanchez, Rafinha.