CALCIOMERCATO JUVENTUS CHIELLINI VOTA PAZZINI / TORINO – In un’intervista rilasciata a ‘TuttoSport’ il difensore della Juventus e della Nazionale Giorgio Chiellini ha parlato dell’anno che sta per ciudersi, degli obiettivi per il 2011, del rinnovo del contratto e soprattutto di mercato. Chiellini non si è nascosto aprendo all’idea Pazzini: “Magari!”.
MOMENTO PIU’ BELLO DEL 2010 – “La mia laurea. Non solo per me, anche per i miei famigliari e i miei amici: erano davvero orgogliosi. Ma anche il rinnovo del contratto. Hanno pesato i tanti anni che ho trascorso a Torino, l’affetto che provo per questa piazza e l’affetto che mi danno i tifosi. Così come ha pesato il carisma del presidente. Non è soltanto questione di nome: anche se, si sa, il binomio Agnelli-Juventus ha peso e fascino. E’ pure un fatto di passione: quella che Andrea Agnelli trasmette. Io lo conosco da tempo, da prima che assumesse il ruolo di numero uno del club. Sin da subito, il suo entusiasmo mi aveva colpito”.
BONUCCI e il mercato 2010 – “Leo sta facendo benissimo. Inizialmente c’è stato il fenomeno-Milos (Krasic), e tutti gli altri nuovi sono passati in secondo piano. Ma in realtà sono azzeccatissimi: Aquilani, Quagliarella e tutti gli altri. Tra cui, appunto, Leo: l’intesa, con lui, migliora sempre di più. Anche in questo caso è questione di tempo: con Nicola ormai ci capiamo ad occhi chiusi, e pure con Bonucci sarà presto così. C’è grande feeling. Anzi, dirò di più e mi fa piacere sottolineare una cosa: lui sta migliorando accanto a me come io sto migliorando accanto a lui. Abbiamo caratteristiche un po’ diverse: lui così tranquillo (pure troppo…) ad impostare il gioco, io più concreto. Ebbene, questa diversità ci stimola a coltivare le qualità che ci mancano”.
CASSANO-MILAN – Preoccupato? “Non credo che cambi molto. La qualità ce l’avevano anche prima. Cassano spacca-spogliatoio? No, non penso neppure questo”.
MERCATO CHE VERRA’ – “La premessa è che il gruppo è forte già così. Oltretutto ci sono alcuni giocatori che stanno recuperando da infortunio e che presto potranno tornare a fare la differenza. Certo, poi, che siamo una big e se la società riesce ad acquistare un top player, va benissimo: toh, dico a caso, se mi prendi Rooney mica posso lamentarmi… Ma non è facile trovare giocatori più forti di quelli che già ci sono».
PAZZINI O GILARDINO? – “Non posso che dire Pazzini, anche se è uguale. Giampaolo è più tecnico ed è eccezionale in elevazione, Alberto è bravissimo a tener palla e far salire la squadra. Comunque col ‘Pazzo’ io sono di parte: siamo toscani entrambi, ci conosciamo da quando eravamo giovani. A Firenze uscivamo a cena insieme, la sera. Se arrivasse non potrei che essere contento, è un amico».
COSA CHIEDE AL 2011 – “Chiedo di vincere qualcosa, qualunque cosa: non snobberemo neppure la Coppa Italia, a maggior ragione ora che siamo usciti dall’Europa”.
S.C.