Come nella più classica delle tradizioni, il film inizia raccontando la storia di persone comuni che vivono nella media americana, la cui vita sarà a breve sconvolta: i due protagonisti, Jarrod (interpretato dall’attore Eric Balfour) ed Elaine (interpretata da Scottie Thompson) sono una coppia felicemente fidanzata che si sta recando a Los Angeles per il compleanno del migliore amico di Jarod, Terry (interpretato dall’attore Donald Faison), il quale, già arrivato al successo in giovane età, vive agiatamente nei quartieri della city. Terry, durante l’incontro, propone a Jarod un lavoro che richiederebbe il suo trasferimento in pianta stabile a Los Angeles. La proposta del vecchio amico, tuttavia, crea attriti nella coppia, che solo in apparenza è felicemente fidanzata poiché la stessa Elaine ha una relazione clandestina che verrà rivelata nel momento di massima tensione. Niente di quanto accaduto, tuttavia, assume importanza nella vita dei tre amici quella notte: strane luci compaiono nel cielo e Jarrod, inizialmente attratto da una di esse, rischia di essere rapito. La realtà che i due registi Greg e Colin Strause tentano di spiegare, è quella di una massiccia invasione aliena in pieno stile cinematografico, astronavi venute da altri mondi bombardano Los Angeles catturando esseri umani e distruggendo edifici. In questo momento inizia il ‘vero’ film, nel quale la telecamera si concentra sul piccolo gruppo di sopravvissuti composto da Jarrod, Elaine, Terry ed una sua amica: il problema primario adesso è diventato la sopravvivenza, resa ovviamente molto difficile dalla presenza di un nemico che sembra invincibile e spietato. La popolazione aliena che ha attaccato Los Angeles appare intenzionata a cancellare ogni traccia dell’umanità dalla Terra, ed il problema che si pone nell’immediato al piccolo gruppo di amici è: aspettare l’intervento militare o tentare la fuga con le proprie forze?
Emiliano Tarquini
