Inter, Moratti accoglie Leonardo e Ranocchia

INTER LEONARDO MORATTI RANOCCHIA MERCATO / MILANO – Intervistato da ‘La Stampa’ il Presidente dell’Inter Massimo Moratti ha parlato dell’arrivo di Leonardo sulla panchina nerazzurra e del difensore Ranocchia dal Genoa.

OBIETTIVI – “I traguardi sono gli stessi che avevamo all’inizio della nuova annata. Rispetto alla situazione attuale, quindi, è importante ritrovare in campionato quella brillantezza che c’è stata solo nelle prime giornate, e in Champions migliorare il rendimento che finora è stato buono, ma non sempre soddisfacente. La questione è semplice: in Italia vogliamo tornare là in alto, fra i primi, e ritrovare la competitività necessaria a lottare per il titolo. In Europa le ho già detto, andare avanti, anche se sappiamo che la Champions è più una scommessa”.

PERCHE’ LEONARDO – “È stata una decisione frutto di una stima che non è nata oggi, ma è cresciuta nel tempo. Credo sia la persona adatta a noi. Naturalmente sono convinto sia un allenatore preparato, è evidente. Ma la sua intelligenza è un fattore che facilita il dialogo e il piacere di lavorare insieme”.

MALDINI – “No, è una cosa che già Maldini ha avuto occasione di smentire. La scelta di Leonardo non nasce per ragioni di rivalità. E poi , non provo alcun piacere ad andare a rompere le scatole in casa d’altri, anche per scaramanzia”.

BENITEZ – “Cosa non ha funzionato? Non è scattata quella fiducia…”

EREDITA MOURINHO – Pensa che Leonardo non la sentirà?: “No, credo che questa fase si sia chiusa con Benitez. Leonardo ha una personalità tale che non sarà influenzato dal ricordo del portoghese».

MERCATO, RANOCCHIA – “E’ un giovane di valore. In lui e in Benedetti della Primavera vedo i difensori dell’Inter del futuro”

S.C.

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