Come guadagnare da un regalo sgradito

GUADAGNARE REGALI  SGRADITI – Nell’era della crisi economica, Internet si fa sempre più spesso strumento attraverso il quale riciclare i regali sgraditi o doppi, ricevuti durante le feste. La tecnica del “riciclo” viene dunque sostituita dalla tendenza a rivendere online i regali indesiderati, attraverso siti d’asta online come il francese Priceminister o eBay, invasi da nuovi annunci subito dopo lo scarto dei pacchetti natalizi. Il primo in particolare, il cui responsabile è Pierre Kosciusko-Morizet, ha registrato il doppio di visite(circa 3 milioni) rispetto a quelle di un giorno ordinario. eBay prevede invece che il picco di vendite online si avrà il 29 Gennaio, giorno con cui si concluderà il periodo delle vacanze invernali e si avvieranno i saldi.

LE CAUSE DELLA VENDITA ONLINE – Tra le motivazioni alla base della vendita online c’è sicuramente l’esigenza di guadagnare piccole somme utili a risanare il bilancio familiare in seguito alle spese natalizie, ad ulteriore testimonianza della crisi in atto.

I NUMERI DEL CODACONS – Secondo le previsioni del Codacons, si prevede che a partire dal 2 gennaio, le vendite dei saldi subiranno una diminuzione tra il 10% e il 20%, perché come afferma Carlo Rienzi, presidente dell’associazione dei consumatori, le famiglie non avranno la disponibilità economica necessaria per approfittare delle vantaggiose offerte del mercato.

Già precedenti studi della Confcommercio avevano registrato che questo Natale sarebbe stato all’insegna del risparmio rispetto al precedente, con una diminuzione delle spese dell’1,2%, corrispondente a circa 1.337 euro a famiglia. A questi dati va ad aggiungersi la tendenza alla vendita online dei regali ricevuti, per ammortizzare le spese sostenute.

LA RIVENDITA – Come dichiarato da Pierre Kosciusko-Morizet al giornale “Le Figarò”, “Il fenomeno della rivendita è nato da circa dieci anni e si è ben radicato nel corso della crisi, così oggi fa parte del Natale”; questa tendenza è sempre più diffusa, soprattutto tra i membri della classe media, mentre “la classe operaia è ancora poco rappresentata, perché bisogna pur sempre possedere un computer a casa propria”.

GLI OGGETTI PIU’ VENDUTI – Tra i regali più venduti i videogames, i telefoni cellulari e i libri; se un oggetto è particolarmente gettonato diminuiscono le possibilità di venderlo in quanto l’acquirente ne può essere con più probabilità in possesso. Il sito italiano di eBay sta registrando numerose offerte per Blu-ray, da parte di venditori che difficilmente confesseranno lo smercio all’autore del regalo.

Luca Bagaglini