Milan: esclusivo Cantamessa su campionato, Cassano, Ronaldinho, Inzaghi e Leonardo

MILAN CANTAMESSA SCUDETTO CASSANO RONALDINHO INZAGHI LEONARDO / MILAN – Il Milan, nonostante la sconfitta casalinga contro la Roma, ha chiuso il 2010 in testa al campionato con 3 punti di vantaggio su Lazio e Napoli. Un cammino importante quello dei rossoneri di Allegri in questi primi mesi della stagione 2010/2011: “Quella contro la Roma – esordisce l’avvocato Leandro Cantamessa, legale e membro del consiglio d’amministrazione del Milan, in esclusiva a Calciomercato.it – così come quella contro la Juve, è stata una sconfitta dolorosa, soprattutto per come è arrivata, senza praticamente subire un tiro in porta. Ma, non si può sempre vincere. In ogni caso, il Milan sta giocando molto bene e poi c’è Robinho. Sono un grande estimatore del brasiliano, è un giocatore d’altri tempi alla Frignani, Danova o Damiani. Gioca come le ali di un tempo, apre gli spazi e, soprattutto, salta l’uomo. Non lo nego, ho un debole per questo calciatore”. Protagonista di questa stagione rossonera è anche il nuovo tecnico: “Allegri non lo conoscevo, ma sta facendo molto bene. Mi piace molto come mette la squadra in campo e poi è una persona sorridente”.

CASSANO E RONALDINHO – Manca ancora l’ufficialità, ma Antonio Cassano si può considerare un giocatore del Milan: “L’ho visto giocare poco – continua Cantamessa a Calciomercato.it -. Credo che per lui sia una sorta di ultima spiaggia e che il Milan sia il massimo che gli poteva capitare. E’ stato fortunato. E non credo che voglia farsi sfuggire questa occasione. Ha talento, se avrà amor proprio non fallirà questa occasione irripetibile”. Per un Cassano che arriva, un Ronaldinho che potrebbe partire: “Sono giocatori sovrapponibili, può essere una comprensibile scelta societaria. Poi, il tecnico ha fatto capire come la pensa”.

INZAGHI E SCUDETTO – ‘Super Pippo’ Inzaghi, inossidabile bomber rossonero, starà fermo fino a fine stagione per un grave infortunio al ginocchio. Ma, a 37 anni suonati, il calciatore ha già promesso di tornare più forte di prima: “Sono anche io sicuro che tornerà alla grande. E’ determinatissimo, ha una volontà di ferro ed è dotato di amor proprio, caratteristica a mio avvisoo fondamentale. Pippo è una persona eccezionale”. Il Milan è in testa al campionato e ha passato il girone di Champions League: “Vincere tutto? Sono molto concentrato sullo scudetto, manca da tanto tempo e vorrei poterlo portare a casa. Poi, è ovvio che la speranza è quella di vincere tutti i trofei possibili”.

LEONARDO-INTER – Infine, abbiamo chiesto all’avvocato Cantamessa, un commento sul possibile approdo di Leonardo sulla panchina dei cugini nerazzurri al posto di Rafa Benitez: “Non sono mai stato anti-interista. Certo, sono avversari ma non nemici. Per quanto riguarda Leonardo, credo che faccia parte del mestiere dell’allenatore, altrimenti bisognerebbe fare un altro mestiere. Ci sono cose più scioccanti, ecco. Sono un amico di Leonardo, l’ho sentito nei giorni scorsi evitando accuratamente di fare domande sul suo futuro. Anche questo vuol dire essere amici”, ha concluso Leandro Cantamessa a Calciomercato.it

Alessio Lento