Juventus, Del Neri parla di Buffon, Del Piero, Krasic e Cassano

Del Neri (Getty Images)

JUVENTUS, DEL NERI A TUTTO TONDO / TORINO – In una lunga intervista rilasciata a ‘SkySport’, Luigi Del Neri racconta i suoi primi mesi da allenatore della Juventus: “Considero logico e giusto che ci fosse della diffidenza nei miei confronti: il grande nome ha un ritorno importante nell’immediato, ma è sul campo che si vede il lavoro svolto. Spero di essere considerato presto l’allenatore della Juventus a tutti gli effetti. Penso di stare riuscendo, piano piano, ad entrare nel cuore dei tifosi con l’impegno e la cultura del lavoro. Credo che ogni squadra debba sempre puntare a migliorarsi, se così non fosse, tanto varrebbe smettere di allenare. Ora stanno arrivando i risultati ma vogliamo migliorare ancora tanto: a fine anno vorrei che qualcuno mi dicesse ‘Qua la mano, bel lavoro'”.

KRASIC, DEL NERI E BUFFON – Parlando dei singoli, tre sono i nomi che tengono banco in casa Juventus, quello del capitano, quello del portiere e quello dell’acquisto pù azzeccato: “Del Piero per me non è un problema, il rinnovo del contratto è una questione che riguarda la società: con me ha giocato quasi sempre -prosegue Del Neri – Krasic? Ha le doti del trascinatore, deve imparare a risparmiarsi un po’ in campo, è importante per noi come lo sarà Aquilani. Buffon non l’ho mai messo in discussione, almeno da un punto di vista tecnico-tattico: ho solo detto che voglio vedere come e quando recupererà dall’infortunio”. 

CASSANO – Infine una battuta su un campione che allenò (e col quale ebbe problemi) alla Sampdoria e che è in procinto di passare al Milan: “Cassano può cambiare gli equilibri del campionato, è un giocatore di grande caratura – conclude Del Neri – arriverà in un mondo in cui potrà affrontare gli impegni con una serenità diversa, rispetto ad altri posti: sono certo che vorrà dimostrare la propria forza”.

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