SPECIALE CALCIO E TV / ROMA – Come ogni lunedì torna lo speciale di Calciomercato.it dedicato al meglio del calcio in tv. Gaffe ridicole, gag tragicomiche e curiosità: tutto su mondo del pallone e dei suoi protagonisti sul campo e dietro le quinte. Nel nono episodio, il nuovo mondo di Cantona e la Ventura beatificata, per un’altra domenica all’insegna delle risate.
LA VENTURA ‘BEATIFICATA’ – E’arrivato il Natale. Anche in tv l’atmosfera di festa si respira in ogni programma, in particolare a ‘Quelli che i calcio’, dove la Ventura per un attimo è stata investita da un’aura di luce ancestrale che non ha certo del miracoloso, ma indubbiamnete ha contribuito a rendere la Simona nazionale più santa di quello che in verità è. Ma perchè la Provvidenza ha scelto proprio lei come se fosse la prescelta? Manca poco alla fine dei primi tempi quando la Ventura si avvicina al suo schermo per chiedere che gli siano mostrate le partite della Juventus a Verona e del Napoli in casa con il Lecce. Dalla regia però forse non arriva il messaggio o forse più semplicemente stanno lavorando per soddisfare le richieste della presentatrice, che dopo qualche minuto inizia ad infastidirsi. Sbuffa e s’innervosisce sempre più Simona che all’improvviso, come per magia, viene illuminata da un fascio di luce bianca dalla regia, come se fosse una Madonna. La musica corale di sottofondo a questo punto è d’obbligo e la Ventura, che capisce lo scherzo, alza le braccia, come se fosse una divinità avvolta in tutta la sua sacralità. Uno scherzetto dalla regia dunque, quasi come per dire: Simona, quanta pazienza che hai con noi, ti faranno Santa! La Ventura allora, piacente con se stessa per il grado divino ricevuto dall’alto, si atteggia da superiore e alza gli occhi, inconsapevole che tutti nello studio e non, hanno letto benissimo il pensiero che svolazzava per la sua mente; un pensiero che va tra un semplice “avete proprio ragione” e un poco modesto “ma chi mi me lo fa fare”. Beh, una con le sue capacità potrebbe aspirare a ben altri programmi, del calibro magari di un ‘Grande Fratello’ o di una ‘Pupa e il secchione’, anche se ha pensarci bene quell’esperienza la bella Simona non s’è la fatta mica sfuggire in passato, vero naufraghi dell’isola?
IL FANTASTICO MONDO DI CANTONA – Che Eric Cantona, storica bandiera del Manchester United, fosse un vero leader dentro e fuori dal campo non è mai sfuggito a nessuno, neanche alla legge. E’ tornato l’ex genio e pazzia francese, e lo ha fatto in vesti del tutto insolite per uno come lui. Il suo nome è di nuovo alla ribalda in questi giorni per una vicenda decisamente curuiosa, che ha destato addirittura la preoccupazione di Bruxelles e le attenzioni di Tremonti. Si è buttato in finanza Cantona, cercando di convincere, senza riuscirci, circa 20 mila clienti a ritirare i prori risparmi dalle banche per farli gestire da uffici postali o istituti di credito tradizionali. Molti media esterni hanno concesso all’ex bomber di esprimere il suo pensiero, fondato sull’idea che la vera causa della crisi sia da ritrovare proprio nelle banche e nei loro sfruttamenti. In campo Cantona ci ha sempre stupito, ma chi se lo aspettava che avrebbe fatto il bis in ambito finanziario e politico?
L’IDEA DI COLLOVATI – Dopo Bologna-Chievo di quache settimana fa, anche il derby di Genova ieri sera è stato rinviato per maltempo. Che l’inverno sia uno dei più rigidi degli utimi anni non c’è dubbio e adesso il clima sta creando quache crattacapo anche al mondo del pallone. Inevitabile a questo punto che il dibattito sulle possibili soluzioni, nei vari programmi sportivi, si sta facendo sempre più animato e originale. Durante la ‘Domenica sportiva’ di ieri sera c’è chi ha pensato a possibili soluzioni per ovviare a questi problemi derivati dal freddo. Accorciamento dei calendari e riduzione delle squadre sono state le ipotesi più gettonate, ma quella che ha fatto svegliare la povera conduttrice Paola Ferrari è la trovata congeniata da Fulvio Collovati. L’ex campione del mondo dell’82 si è distinto per arguzia e imprevedibilità, spiazzando tutti, proclamando lo stop del campionato per il mese di dicembre, stile per intenderci, simile ai quello dei paesi dell’est, facendolo magari finire anche quache mese prima. Forse l’idea non è del tutto da scartare, ma non ditelo a Paola Ferrari, che non ha esitato a controbattere, dubitando dell’efficacia del provvedimento Collovati, appoggiando invece la teoria del calendario ristretto. Non è da negare che Collovati ci sia rimasto male, sconsolato ma allo stesso tempo convinto della propria riforma. Lo studio della ‘Domenica sportiva ha storto il naso, la Ferrari in primis, ma se invece avesse davvero ragione Collovati? Probabilmente in quel periodo la ‘Domenica sportiva’ sarebbe davvero costretta a chiudere la baracca.
