VIDEO – Litigio Ranieri Sconcerti a Sky

ROMA-BARI, RANIERI IN POSTPARTITA / ROMA – Claudio Ranieri non ha proprio digerito la “voglia di fare polemica di Mario Sconcerti sul caso Pizarro“. Dopo il botta e risposta tra i due nel post partita di Roma-Bari, il tecnico giallorosso ha voluto infatti ancora una volta pungolare il noto opinionista tv nella successiva conferenza stampa: “Se mi chiedete di Pizarro senza fare polemica – dice rivolgendosi ai giornalisti -, io ne parlo tranquillamente. Non mi piace invece quando c’è gente che vuole fare polemica, come quel signorino lì…(Sconcerti ndr). Lui fa così, solo per fare audience e a me non piace”.

Ore 17:00 – La Roma si sbarazza del Bari, seppur a fatica. Il tecnico giallorosso Claudio Ranieri è intervenuto ai microfoni di Sky Sport nell’immediato postpartita, dichiarando: “Vedo il bicchiere mezzo pieno: non abbiamo preso gol, e questa è una bella notizia. Non troviamo Totti e Menez tra le linee, ma quando l’abbiamo fatto abbiamo creato grosse difficoltà al Bari. Ventura ha posto in campo un modulo difensivista, perciò va bene così. I nostri difensori lavorano bene se il centrocampo e l’attacco sanno pressare gli avversari. Forse il non aver sfruttato le molte occasioni a Cluj può aver generato nervosismo: volevamo vincere a tutti i costi e forse non eravamo sereni. L’importante era fare punti, perciò andiamo avanti. Ho chiaramente nostalgia delle geometrie di Pizarro, e oggi mancavamo anche di De Rossi, ragion per cui ho impiegato un centrocampo inedito”.

“Voi giornalisti cercate sempre la polemica – ha attaccato Ranieri -. Avete il gusto di farlo. Non c’è nessun caso Pizarro, dato che sta male e si è infortunato, perciò non posso metterlo in campo. Se poi volete crearlo, fate pure. State scadendo – e ve lo dico da amico – nel continuo pretendere una polemica. Piano piano, a Roma non vi vedrà più nessuno. Il mio tempo a disposizione è esaurito, voi criticate e fate polemica, arrivederci”, ha chiosato, andandosene senza permettere la replica ai giornalisti in studio.