PAGELLE E TABELLINO DI GENOA-NAPOLI

PAGELLE E TABELLINO GENOA-NAPOLI / GENOVA – Colpaccio del Napoli che viola il ‘Marassi’ di Genova con una prestazione molto concreta, in un primo tempo in cui ha creato molto mentre nella ripresa si è occupato di gestire il risultato da grande squadra, senza mai soffrire veramente. Per il Genoa una prestazione non indecente ma ci sono ancora diversi problemi in attacco, spiccano Ranocchia e Rudolf; fra le fila partenopee un ottimo Hamsik e  la dorsale CannavaroPazienza fa la differenza, ma il migliore in campo è mister Mazzarri, in rappresentanza di una coralità di gioco sempre più importante. Aspettando Juve-Lazio, secondo posto momentaneo per i partenopei.

GENOA

Eduardo 5,5 – Ogni volta che il pallone capita dalle sue parti si sentono i mugugni di terrore dei tifosi genoani, specie quando nel secondo tempo si avventura in un dribbling “fantasioso” su Cavani. Un portiere non può essere così poco affidabile, ci sarà un motivo se il Genoa vuole darlo via.

Rafinha 6 – Dapprima in difesa poi a centrocampo, è fra quelli più continui.

Ranocchia 6,5 – Questo ragazzo è impressionante per la sicurezza e la pulizia negli interventi. Fra i più positivi sempre e comunque, anche Prandelli può stare più tranquillo per le sorti della difesa italiana.

Dainelli 5,5 – Al contrario del compagno si lascia andare talvolta a qualche svarione che concede troppo al Napoli.

Criscito 6 – Sulla sinistra si sviluppano molte delle azioni del Genoa, un bel duello con Maggio.

Rossi 5,5 – Imbrigliato fra le maglie del centrocampo partenopeo, non riesce mai a pungere.

Milanetto 5,5 – Il cervello della squadra, ma quando è pressato da due trottole come Gargano e Pazienza non riesce ad esprimersi al meglio.

Veloso 5 – Sta dimostrando di essere troppo lento e compassato per il nostro calcio. Non la prende quasi mai, l’aggressione sistematica dei mediani azzurri lo manda in crisi. (Dal 1′ st Mesto 6 – Scala a terzino ma spinge molto bene sulla destra, praticamente un centrocampista aggiunto.)

Kharja 5,5 – Dovrebbe essere l’uomo che fa saltare il banco, invece si ritrova asfissiato e non riesce a creare molto. (Dal 23′ st Destro s.v.)

Toni 6 – Nel primo tempo ci prova con insistenza, poi si mette a fare la boa. Il gol non arriva nè per lui nè per i compagni.

Palladino 5,5 – Disabituato al ruolo e ancora in ritardo di condizione, due attenuanti per una prestazione comunque insufficiente. (1′ st Rudolf 6,5 – Piuttosto vivace, contribuisce a cambiare un po’ l’inerzia della gara anche se poi in zona gol non è mai pericoloso.)

All. Ballardini 6 – Ci prova anche a cambiare in corsa una gara nata male, ma stasera gira storta a lui e a tutta la squadra rossoblu.

NAPOLI

De Sanctis 6 – Le consuete incertezze nelle uscite lo rendono un portiere incompleto, che però fa benissimo il resto del suo mestiere e in questa squadra ci sta a pennello.

Campagnaro 6,5 – Ordinaria amministrazione, sbroglia ogni situazione con la solita irruenza.

Cannavaro 7 – Primo tempo da leader autentico, tiene a bada senza problemi il pur temibile Toni.

Aronica 6,5 – Stasera anche il palermitano si disimpegna molto bene, sulla destra scendono Rossi, Rafinha e poi Mesto, lui si difende con grinta.

Maggio 6,5 – Propositività da vendere sulla destra, nella ripresa tiene un po’ a bada uno scatenato Rudolf.

Gargano 6,5 – Trottolino caparbio e volenteroso, ma troppo spesso si incaponisce nel portare troppo palla aprendo a rischi giganteschi per i compagni.

Pazienza 7 – Pulito negli interventi e geometrico nei lanci, Napoli sta scoprendo un Pazienza inedito. Ingiusta l’espulsione.

Dossena 6 – Da qualche tempo spinge molto meno e lascia più spazio a Maggio, ma di certo non demerita.

Zuniga 6,5 – Schierato nell’insolita posizione di attaccante aggiunto si propone tantissimo, anche se ovviamente in fase realizzativa è poi abbastanza carente. (Dal 19′ st Yebda 6,5 – Recupera un’infinità di palloni e li protegge con una prestanza fisica invidiabile, ancora un po’ impreciso nei passaggi.)

Hamsik 7 – Marekiaro timbra il cartellino, e questo è già un gran merito, poi riesce spesso a districarsi fra vari avversari senza grossi problemi, provando anche a servire qualche lucido assist per i compagni, senza grande fortuna. Fa sempre la differenza, sia quando gioca male che quando, come stasera, gioca molto bene. (Dal 39′ st Sosa s.v.)

Cavani 6,5 – Il Matador stasera ha lo spadino un po’ spuntato ma concede la sua proverbiale protezione della palla con giochi di prestigio interessanti, anche in fase difensiva è sempre preziosissimo.

Mazzarri 7,5 – Maturo, cinico e sparagnino quando serve: il suo Napoli è sempre meno una sorpresa e sempre più una realtà, se si vincono anche partite come questa vuol dire che la stagione è davvero di quelle importanti.

L’arbitro Brighi 5,5 – Una direzione un tantino casalinga, il secondo giallo a Pazienza è sicuramente eccessivo, considerando che prende in pieno la palla e sostanzialmente non commette neanche fallo.

GENOA-NAPOLI 0-1

Genoa (4-3-1-2): Eduardo; Rafinha, Ranocchia, Dainelli, Criscito; M.Rossi, Milanetto, Veloso (1′ st Mesto); Kharja (23′ st Destro); Toni, Palladino (1′ st Rudolf). A disp.: Scarpi, Chico, Moretti, Jankovic, Destro. All.: Ballardini
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Gargano, Pazienza, Dossena; Hamsik (39′ st Sosa), Zuniga (19′ st Yebda); Cavani. A disp.: Iezzo, Santacroce, Cribari, Vitale, Dumitru. All.: Mazzarri.

Marcatori: 25′ Hamsik

Arbitro: Brighi

Ammoniti: Veloso (G), Campagnaro (N), Zuniga (N), Cannavaro (N)

Espulso: 40′ st Pazienza (N) per doppia ammonizione

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