FOSCHI CESSIONE ROMA / Enzo Foschi, consigliere regionale del Pd, ha ribadito tutta la sua preoccupazione sul fronte cessione Roma. “A me spaventa una cosa semplice: il fatto che il marchio Roma sembra non essere appetibile sul mercato internazionale. Mi sembra incredibile. Lo è quello del Manchester City, come fa a non esserlo quello della Roma?” E sull’arrivo di Angelucci, il politico non ha dubbi: “Quello che desta sospetti è che bisogna ricordare che oggi Antonio Angelucci è un senatore del Pdl e che i rapporti di Tosinvest con le istituzioni, con le amministrazioni locali, sono consistenti – racconta a ‘RadioIes’ ai microfoni di ‘ATuttoCampo’-. Siamo davanti ad un Ciarrapico Bis o Lotito tris. La mia paura è che la politica voglia condizionare il mercato. Angelucci ha interessi corposi con la regione Lazio, perchè la Tosinvest è un’azienda importante nel campo della sanità e che vive anche di convenzioni e soldi che la regione mette a disposizione. Questa azienda inoltre ha recentemente avuto anche diversi problemi con la Guardia di Finanza.Il problema non è soltanto con Berlusconi, è anche con la Lega Nord. Tanti vogliono difendere la romanità, ma cosa acccadrebbe qualora ci fossero scelte determinanti per l’azienda Tosinvest?”