JUVENTUS DIEGO WOLFSBURG / BERLINO (Germania) – Era stato bollato come il grande acquisto, il colpaccio che avrebbe cambiato la faccia della Juventus. Invece ben presto i bianconeri si sono accorti che il fenomeno Diego non dava i frutti sperati, che il brasiliano non si era integrato a dovere e lo hanno congedato con un forse sbrigativo ‘arrivederci e grazie’. Un addio che ha suscitato delle polemiche e che ha fatto ipotizzare che lo stesso giocatore voleva andarsene da Torino. In realtà, ha spiegato Diego alla Gazzetta, il trasferimento è stata una decisione unilaterale della Juve. “Io non devo chiedere ‘per favore’ per giocare in una squadra – ha detto il brasiliano – per questo sono andato via. Io avevo un contratto 5 anni ed è chiaro che se un giocatore in queste condizioni va via è perché la società lo manda via. Marotta mi ha detto che non facevo parte del progetto Juve e mi hanno venduto per 15 milioni perdendone 10. A quel punto dovevo trovare una nuova opportunità e l’ho trovata nel Wolfsburg: posso dire di aver fatto la scelta giusta”. Nessun acredine con la juve: “Non è andata bene, succede nel calcio, ma non ho nessun problema con la Juve, penso che sia una grandissima squadra e li ringrazio”. Dzeko potrebbe fare il viaggio contrario: dal Wolfsburg alla Juventus: “Dzeko non mi ha mai detto che andrà alla Juve – ha spiegato il brasiliano – so che lui ha tante opportunità, ma io voglio che lui ora sia concentrato sul Wolfsburg. Certo, lui è pronto per una nuova esperienza anche fuori dalla Bundesliga: è giovane e con molte qualità”.
