Roma – Benefici economici per quadri e dirigenti. A parlare della crescita in questione la Hewitt Associates, basandosi sulla Salary Increase Survey, un’indagine da lei stessa realizzata e riguardante 30 nazioni di tutto il mondo. Italia in buona posizione.
L’anno sta per chiudersi ma qualche piccolo incremento nell’economia degli italiani si è verificato.
Purtroppo a beneficiarne non è stata la persona intesa come professionista in generale, quanto una precisa categoria, ossia quella dei quadri e dei dirigenti. Ciò ha creato una netta differenza di introito tra coloro che lavorano in azienda e coloro che con questa sopravvivono.
DIRIGENTI E QUADRI – A parlare della crescita in questione è la Hewitt Associates, basandosi sulla Salary Increase Survey, un’indagine da lei stessa realizzata e riguardante 30 nazioni di tutto il mondo. Secondo lo studio, infatti le retribuzioni nel nostro Paese cresceranno (riferendosi al lordo del costo della vita) a tassi che oscilleranno tra il 2,8 per cento e il 3 per cento. Circa un paio di decimi di punto percentuale in più rispetto a quanto verificatosi nell’anno passato. Quindi per quanto riguarda l’aumento delle retribuzioni dei dirigenti (vedi tabella) e dei quadri (vedi tabella) italiani, rispetto al 2010, sarà dello 0,2 per cento di consuntivo.
L’Italia, nella classifica europea sugli andamenti retribuitivi, è preceduta da Ungheria e Polonia. Negli Usa il tasso di crescita dovrebbe attestarsi al 2,9 per cento sia per il top management sia per i quadri, mentre in India la crescita sarà del 11,1 per cento per il top management e del 12,2 per cento per le figure dirigenziali intermedie.
IMPIEGATI – La busta paga (vedi tabella) degli impiegati dovrebbe crescere del 2,8 per cento e rimanere su andamenti abbastanza simili a quelli di consuntivo del 2010.
Negli stati Uniti sidovrebbe assistere a un incremento pari al 2,9 per cento (2,4 per cento nel 2009) mentre in Giappone il tasso si fisserà al 2,6 per cento (2,4 % nel 2010). Anche in questo caso in India si assisterà alla maggiore crescita, pari all’11,6 per cento.
OPERAI – Solo 2,8 per cento di crescita per la retribuzione degli operai italiani (vedi tabella) , lo 0,2 per cento in più rispetto al 2010. Ultime posizione per Svizzera, con il 2,1 per cento, e Spagna (2,2 per cento).
Luca Bagaglini
TABELLE RETRIBUZIONI 2011:
1.Top manager
2.Middle management
3.Impiegati
4.Operai
