Europa League, Palermo-Sparta Praga 2-2: rosanero fuori dall’Europa

PALERMO – Una due giorni da dimenticare per le italiane impegnate in Europa League, tutte a secco di vittorie. Dopo Sampdoria e Juventus, anche il Palermo abbandona l’avventura continentale con una giornata di anticipo. Contro lo Sparta Praga la squadra di Delio Rossi avrebbe dovuto vincere per avvicinarsi in classifica proprio ai cechi, secondi, e quindi sperare nel turno successivo. Ma il 2-2 maturato questa sera al ‘Barbera’ spegne ogni speranza di qualificazione. Eppure la gara si era messa bene, almeno nel primo tempo, chiuso in vantaggio dalla squadra di casa grazie a un gol di Rigoni. Dopo pochi minuti della ripresa, Goian, ammonito già allo scadere della prima frazione, commette fallo in area, lasciando in eredità ai suoi compagni l’inferiorità numerica e il pareggio realizzato dagli undici metri da Kladrubsky. I rosanero reagiscono e pochi minuti dopo conquistano a loro volta un calcio di rigore che Pinilla trasforma. L’illusione del vantaggio dura appena tre minuti: Kucka batte Benussi per la seconda volta e fa calare il sipario sul ‘Barbera‘. Considerato il cammino sostenuto in campionato dalla formazione siciliana, si può affermare con certezza che quello con l’Europa è un arrivederci: l’appuntamento viene soltanto rimandato di qualche mese.

Palermo eliminato (Getty Images)
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