SAMPDORIA INTERVISTA GASTALDELLO / GENOVA – L’impresa sarà a dir poco ardua, fermare l’uomo bionico, Zlatan Ibrahimovic. Ma Daniele Gastaldello non sembra spaventato dal confronto, forte dell’affidabilità ormai consolidata con il compagno di reparto Lucchini e di una fiducia data anche dalla convocazione in Nazionale di Cesare Prandelli. Ecco le sue parole rilasciate a ‘Tuttosport’:
Gastaldello, sarà lei a occuparsi di Ibrahimovic?
“Beh, la zona di competenza è quella. Sicuramente dovrò marcarlo, ma mi darà anche una mano Lucchini, è chiaro”.
Gol e giocate d’alta scuola. Come si fa a fermare l’asso svedese?
“Un attaccante molto forte, completo. Veloce, forte fisicamente, con ottime doti tecniche. Però dobbiamo pensare anche a tutto il Milan”.
Ma uno come Ibra può davvero fare la differenza. E se la punta in velocità, rischia di “fregarla”, vero?
“Sicuramente, meglio evitare l’uno contro uno. Ma bisogna anche non farlo colpire di testa, perché è davvero molto forte”.
Però, a furia di pensare solo allo svedese, forse il Milan può colpire con altri campioni. Robinho, Ronaldinho…
“Ma anche Seedorf è molto temibile, visto che gioca dietro le punte. Eh già, domani dovremo stare molto attenti”.
Gastaldello, lei quest’anno è arrivato alla convocazione in nazionale, con pieno merito. Ma non ha ancora esordito in azzurro.
“Beh, ma io sono strafelice di essere stato chiamato da Prandelli, di essere entrato a far parte di questo gruppo. Una soddisfazione enorme. Qualcuno ha messo in giro la voce secondo cui l’altra volta ero deluso, per non aver giocato con la Romania. Tutte falsità “.
Una cosa però gliela dobbiamo dire. Gastaldello è uno dei difensori con la media voto più alta, in Italia. Eppure forse è ancora un po’ troppo sottovalutato.
“Chissà, forse è vero. Però io sono tranquillo. Sono contento di essere cresciuto e migliorato molto in questi anni, ora vediamo cosa riuscirò ancora a combinare”.
E se dovesse bussare una grande squadra?
“Non mi pongo limiti, è chiaro. Ma ho un contratto sino al 2014 con la Sampdoria, e qui sto benissimo”.