GOMORRA DIVENTA SERIE TV CON SAVIANO SUPERVISORE / ROMA – In questi giorni, Roberto Saviano, è al centro delle cronache per la querelle con il Ministro degli Interni, Roberto Maroni, scaturita dalle dichiarazioni dello scrittore napoletano all’interno del programma Rai, ‘Vieni via con me’, sulla connivenza tra la ‘Ndrangheta e l’apparato economico del Nord Italia.
Polemiche a parte, la gradita notizia, è che l’autore di ‘Gomorra’ sarà ancora protagonista sul ‘tubo catodico’ in qualità di supervisore sull’adattamento per il piccolo schermo proprio del fortunato romanzo. Saviano collaborerà infatti alla stesura della sceneggiatura di questo ambizioso progetto produttivo realizzato dal binomio Sky Cinema-Cattleya.
‘Gomorra’, dopo il successo del libro, ha già visto una trasposizione cinematografica nel 2008, alla quale è poi seguito uno spettacolo teatrale. Dodici le puntate attualmente in sviluppo con ‘Fandango’, la società di Domenico Procacci che ha già curato la realizzazione della pellicola del 2008.
Il progetto è comunque in fase embrionale e, al momento, non si conoscono date precise sulla sua messa in onda: la produzione inizierà comunque nel 2011, dopo un lungo lavoro di sviluppo e sceneggiatura.
Nessuna indiscrezione filtra nemmeno riguardo il nome del regista o degli interpreti, così come sul contenuto delle storie che verranno trattate. Sicuramente però, ci sarà un maggior respiro narrativo, particolare che distingue una serie da un’opera cinematografica.
“Quando abbiamo tratto un film dal romanzo di Saviano – precisa Procacci – gli sceneggiatori hanno dovuto fare molte rinunce. Questo nuovo progetto ci permetterà di lavorare anche sul materiale dolorosamente scartato in precedenza”. Sarà possibile quindi insistere sugli di ingranaggi che muovono il ‘pianeta’ della camorra e sullei storie nate nei luoghi in cui Saviano è cresciuto: Napoli, Casal di Principe, San Cipriano d’Aversa, Mondragone e Giugliano.
Sveva Guerreri