AUXERRE MILAN DICHIARAZIONI ALLEGRI / MILANO – La gara con l’Auxerre sarà determinante per il cammino in Europa del Milan. In caso di vittoria e contemporaneo ko dell’Ajax, impegnato in casa contro il Real, la penultima giornata della fase a gironi potrebbe regalare l’aritmetica qualificazione agli ottavi di finale come seconda del Gruppo G: “L’importanza della partita di domani ad Auxerre la conosciamo tutti. Credo che fino alla gara con l’Ajax, a meno che noi si vinca in Francia e loro perdano in casa, la qualificazione resterà aperta fino alla fine -afferma Massimiliano Allegri nel corso della conferenza stampa odierna-. L’Auxerre sta attraversando un ottimo momento di forma, i loro ultimi risultati sono ottimi e in casa riescono sempre ad esperimersi al meglio. Per venirne fuori con un risultato positivo, dobbiamo fare una grande partita. Noi domani abbiamo due risultati utili su tre e dobbiamo cercare di centrare uno di questi due risultati. Il Real? In Champions League le partite sono così importanti, che si va sempre in campo per vincere. Del resto il Real ce l’ha nel dna di giocare sempre per vincere. Inoltre se noi facciamo risultato, non abbiamo bisogno di nessuno”.
Il tecnico rossonero si è soffermato poi a parlare dei singoli, a cominciare da Ibrahimovic, apparso affaticato nell’ultimo periodo: “Non ha nessun problema, oggi ha fatto palestra ma domani gioca. E’ normale che sia un po’ stanco, ha giocato molto e quando gioca dà sempre tutto. Pirlo? Speriamo di recuperarlo per sabato; a volte le cose sembrano piccole e magari poi invece ci sono delle complicazioni. Ronaldinho? Si sta impegnando, sta facendo molto bene, anche sabato è entrato con voglia. Star fuori dispiace a tutti, ma lui deve impegnarsi per riconquistare il posto in squadra”. Allegri manda poi un saluto a Fillippo Inzaghi che nei prossimi giorni verrà operato a Barcellona: “A noi dispiace molto che lui si sia infortunato, è stato importante per noi, lo confermano i suoi gol, non solo quelli con il Real Madrid ma anche quelli con Catania e Lecce. La sua mancanza si farà sentire, io spero che l’operazione vada bene e che lui possa rientrare prima possibile”. Infine un pensiero sul collega Benitez: “Non sta attraversando un buon momento, comunque il primo anno nel calcio italiano non è mai semplice per nessuno e lui ha tutte le qualità per venirne fuori”.
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