CASO CASSANO CONTRATTACCO E RISARCIMENTO / GENOVA – Continuano ad arrivare indiscrezioni in merito al contenuto della memoria di costituzione depositata ieri dai legali di Antonio Cassano.
AL CONTRATTACCO
Secondo quanto riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, l’attaccante della Sampdoria avrebbe ribadito nella memoria difensiva il chiarimento avuto telefonicamente con il presidente poco dopo l’accaduto e avrebbe anche richiesto un maxi-risarcimento al club blucerchiato (si parla di oltre 1 milione di euro) per il danno tecnico e di immagine subiti da Fantantonio.
I TEMPI DEL COLLEGIO
Il prossimo passo sarà l’incontro fra i due arbitri (forse già domani in Lega), per nominare un presidente. In caso di mancato accordo, questi verrà sorteggiato fra i dieci candidati di un elenco già stabilito. In prima istanza il Collegio tenterà la via della conciliazione (improbabile), prima di andare in giudizio con la convocazione dei testi. La Samp ne ha indicati otto: cinque compagni di squadra di Antonio, il team manager e il responsabile della comunicazione del club, presenti ai fatti di Bogliasco del 26 ottobre scorso. La Samp, ex art. 8 del Regolamento del Collegio Arbitrale, ha chiesto il rito accelerato. Se l’udienza dovesse tenersi entro l’inizio di dicembre, prima di fine 2010 potrebbe arrivare il verdetto. In caso di rito ordinario, invece, il tempo limite per la sentenza è fissato in sessanta giorni.