DICHIARAZIONI RIISE / ROMA – La rivista mensile ufficiale di casa Roma nel mese di novembre pubblica le dichiarazioni di John Arne Riise. Il combattente novervegese è convinto che la squadra ha le carte in tavola per conquistare il titolo e continuare il cammino in Europa: “Credo che noi possiamo entrare tra le prime otto in Champions, così come abbiamo le carte in regola per vincere lo scudetto in Italia. Io mi sento fortunato a giocare in un club così ricco di giocatori importanti e di qualità. Il segreto tra il dire queste cose e raggiungerle è semplice: bisogna lavorare, lavorare, lavorare. Il calcio non è complicato: a mio parere, se ci si prepara al meglio e si ha una ottima squadra come la nostra, i risultati prima o poi arrivano per forza”. Il difensore ha poi parlato dell’allenatore: “Se non si gioca bene è colpa di tutta la squadra e che il feeling tra noi e il mister è lo stesso della passata stagione. Stiamo lavorando duro in settimana per uscire tutti insieme da questa falsa partenza stagionale”. Riise ha poi commentato la Serie A di quest’anno, piena d’incertezza e di passi falsi delle favorite: “Queste sono una conseguenza del fatto che il campionato italiano è molto difficile, c’è più equilibrio rispetto a altri tornei continentali. In Inghilterra, ad esempio, il football è potenza, forza fisica e i valori si vedono sin da subito, qui invece c’è molta più tecnica e c’è più imprevedibilità. Ogni incontro di A è difficile, a mio parere”. Il commento conclusivo è dedicato al rapporto con la tifoseria, della quale è diventatao un beniamino come ai tempi di Liverpool: “In entrambi i casi le tifoserie sono molto calde, ma credo che quella romana sia ancora più appassionata. Lo si vede nei modi di comunicartela: mentre in terra britannica il rapporto con fan è un po’ più distaccato, qui a Roma il supporter ti dice in faccia sempre quello che pensa, “face to face”… si vede proprio che la gente vive per questa squadra”.
M.P.