CM.it vi offre la settima puntata della rubrica che vi fa scoprire il rendimento degli italiani piu’ titolati (con almeno una presenza in Serie B all’attivo) che militano nei campionati esteri
a) “Performance of the week” – Luciano SPALLETTI (Zenit San Pietroburgo): il primo rovescio in campionato, mercoledi’ scorso sul campo dello Spartak Mosca, è cancellato a distanza di soli 4 giorni dalle 3 pappine che la squadra del tecnico della Valdelsa rifila al malcapitato Alania Vladikavkaz. A 5 giornate dal termine del torneo russo, i blu-bianco-azzurri di San Pietroburgo hanno 6 punti di vantaggio sul Rubin (che ha pure giocato una partita in piu’) e 9 sul CSKA … Come minimo a casa Spalletti lo champagne è gia’ in frigo
b) “Zero Assoluto” – Roberto MANCINI (Manchester City): è un Mancio avvilito quello che nella conferenza stampa post-partita al Molineux di Wolverhampton non sa spiegarsi come le sue strapagate stars non sappiano giocare a calcio per piu’ di 25 minuti. Risultato? Il City e’ sculacciato anche da un team di gregari che non assaporava piu’ il gusto della vittoria dalla prima di campionato; quando Tevez è assente non c’e’ il becco di nessuno che riesca a tirar fuori le castagne dal fuoco, men che meno un Balotelli al suo esordio dal primo minuto in Premier e indisponente come nelle sue giornate peggiori …
c) “Saracineska” (miglior portiere) – Matteo GRITTI (Bellinzona): e’ vero che becca 3 gol e che su un paio di uscite lascia un po’ a desiderare, ma giocava a Basilea contro i campioni in carica e recenti giustizieri in Champions della Roma.
E dalla sua ha un rinvio lungo, trasformatosi in un assist preciso che l’ex leccese Feltscher ha scaricato sul palo e almeno quattro altri interventi che hanno consentito ai ticinesi di non uscire a pezzi dalla tana dei rossoblu di casa.
d) “Mastino” (miglior difensore) – Andrea BARZAGLI (Wolfsburg): erano 35 giorni che il Wolfsburg non accarezzava il successo in Bundesliga e ben un mese e mezzo che il team di Steve McClaren non riusciva a mantenere inviolata la propria porta. In 90 minuti e in un colpo solo, gli uomini della Volkswagen hanno spazzato via i due record negativi, anche se l’avversario di giornata rispondeva al nome del derelitto Stoccarda di questi tempi. E Barzagli dopo tanti, troppi balbettii ha comandato a puntino la difesa dei biancoverdi, non disdegnado qualche sortita in avanti dove si è visto ricacciare in gola l’urlo del gol dalla respinta sulla linea di un Italianz doc: Cristian Molinaro!
e) “In medio stat virtus” (miglior centrocampista) – NON ASSEGNATO: ancora una volta turno con i centrocampisti italiani che non sono protagonisti sul campo e si guardano la partita dalla panchina o dalla tribuna: assenti infatti Conti (Bellinzona), De Zerbi (Cluj) e Guarente (Siviglia); in panchina Cigarini (Siviglia) a Barcellona e in campo per soli 9 minuti Camoranesi (Stoccarda) a Wolfsburg
f) “Bomber” (miglior attaccante) – Graziano PELLE’ (AZ 67): lui è la riserva: in 89 minuti scarsi ha segnato tre gol, l’ultimo dei quali domenica scorsa contro l’agonizzante Feyenoord, 120 secondi dopo la sua entrata in campo. L’altro invece si chiama Jonathas, brasiliano di Minas Gerais: in 611 minuti di Eredivisie ha marcato tre misere reti, ma è il titolare. Trovate voi l’errore … E se ci riuscite date un colpo di telefono a Gerrit Verbeek, l’allenatore dell’AZ, perche’ lui non ce l’ha ancora fatta!
g) “Mister” (miglior allenatore) – Carlo ANCELOTTI (Chelsea): i campionati si vincono anche intascando i tre punti quando non si gioca al meglio: è quello che e’ successo nel week-end passato al Chelsea del mister emiliano che cincischia a Blackburn, va sotto, traballa, ma non molla.
E alla fine Ivanovic, con una zuccata imperiosa sul centro della freccia Zhirkov, mantiene i Blues a + 5 su Manchester United e Arsenal e Sir Carlo in seconda posizione nella classifica generale di Italianz …
Classifica Generale (+3 e -3 per miglior/peggiore performance della settimana, +1 per i migliori in ogni reparto):
• Rossi + 8
• De Zerbi, Di Matteo, Ancelotti + 6
• Spalletti, Gritti, Pelle’ + 4
• Bocchetti + 3
• Cudicini, Tiboni, Guarente + 2
• Piccolo, Cigarini, Zotti + 1
• Camoranesi, Cirillo 0
• Barzagli – 1
• Ferrari – 2
• Mancini – 5
• Contini – 6
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