Palermo-Lazio, eslusivo Sabatini: “Lazio da scudetto, Hernanes il colpo”

PALERMO-LAZIO ESCLUSIVO SABATINI/ PALERMO – Palermo-Lazio in programma domani alle ore 12:30 allo stadio ‘Renzo Barbera’, rappresenta l’anticipo domenicale della nona giornata del campionato di serie A, con la capolista biancoceleste chiamata a difendere il suo primato tra le mure della squadra più ‘giovane’ del torneo di quest’anno. Ma Palermo-Lazio è anche ‘presente contro passato’ per Delio Rossi e Walter Sabatini, rispettivamente allenatore e direttore sportivo della compagine rosanero, accumunati dall’esperienza in biancoceleste che rende inevitabilmente per loro la partita di domani un match diverso da tutti gli altri. Proprio il diesse di Marsciano ha pespresso il suo giudizio sull’incontro in programma domani contro i capitolini: “Domani ci aspetta una partita difficile -afferma Sabatini a Calciomercato.it– contro una Lazio che a mio parere è al momento la squadra più forte del campionato. Sarà necessario dunque il miglior Palermo, e saremo il miglior Palermo. Ci aspetta un grande impegno domani, per noi è un onore giocare contro una squadra che in questo momento si sta consacrando a livello nazionale, ma saremo all’altezza”.

ORGAINCO DA PRIMATO – Alla vigilia dell’inzio del campionato, in pochi avrebbero scommesso su questo primato della squadra di Reja, capace di conquistare 19 punti nelle prime otto giornate, facendo registrare una partenza anche migliore della squadra che nel 2000 guidata da Sven-Goran Eriksson, conquistò il secondo scudetto e ultimo scudetto della storia della società. Il direttore sportivo Sabatini non è comunque sorpreso del primato della compagine del presidente Lotito: “Sono convinto e l’ho sempre sostenuto che quest’anno la Lazio è in grado di puntare allo scudetto. I biancocelesti -prosegue Sabatini a Calciomercato.it- sono una squadra forte, con un organico ricco e hanno tutte le carte in regola per poter concorrere alla lotta al titolo. Se si considera che in quella che è stata definita impropriamente ‘Lazio B’ schierata nel test di coppa Italia, erano presenti giocatori come Rocchi, Foggia e Matuzalem, è facile intuire lo spessore dell’organico della squadra di Reja”.

TALENTO VERDEORO – Palermo-Lazio è però anche la sfida tra Pastore e Hernanes, due talenti sudamericani in grado di accendere le luci della ribalta con le loro giocate, in questo inizio di campionato. Il diesse rosanero esprime il suo giudizio sul talento brasiliano della Lazio, oggetto di attenzioni anche della società di Zamparini nel corso del mercato estivo: “Viste le qualità tecniche immense del giocatore -afferma Sabatini a Calciomercato.it- Hernanes può essere certamente considerato il colpo dell’estate. Il brasiliano è un giocatore che ammiro molto, facilitato nel suo adattamento nel nostro campionato dallo splendido momento di forma che sta attraversando la squadra nel complesso. Il suo talento è dunque indiscutibile, anche se sono sincero nel dire che uno dei giocatori che toglierei in questo momento alla squadra di Reja è sicuramente Mauri”.

“SODDISFATTO, MA A BRESICA E UDINE…”– Dopo la splendida prestazione casalinga contro il Bologna, la squadra di Rossi è incappata in due sconfitte consecutive, contro il Cska Mosca in Europa League e contro l’Udinese in campionato, manifestando ancora una volta un reparto difensivo ancora da registrare come sottolineato dallo stesso presidente Maurizio Zamparini. Sabatini è comunque soddisfatto di questo inzio di stagione del Palermo: “La nostra è una squadra che ha i suoi pregi e i suoi difetti e chiaramente quando emergono i primi siamo in grado di dar vita a prestazioni di grande livello. Volendo fare una retrospettiva ingenerosa nei confronti della mia squadra, posso dire di essere rimasto insoddisfatto in questo inizio di stagione solo in due occasioni, nelle trasferte di Brescia e Udine. Per il resto posso comunque dire di essere abbastanza soddisfatto di questo inizio di stagione della squadra, sicuramente ci sono ancora degli aspetti che dobbiamo mettere apposto ma a questo ci penserà il nostro allenatore”.

L’INTELLIGENZA FOLGORANTE – Con l’esperienza alla Lazio e quella attuale al Palermo, il direttore sportivo dei rosanero ha avuto la possibilità di lavorare con due grandi protagonisti già da diversi anni del calcio nostrano, come i presidenti Claudio Lotito e Maurizio Zamparini. “Anche se la percezione esterna può farli sembrare molto simili -sostiene Sabatini a Calciomercato.it- e sovrapponibili, Lotito e Zamparini sono due personaggi molto diversi. L’aspetto che sicuramente li accumuna è però l’intelligenza folgorante, quella scientifica, analitica che ti da la possibilità di cogliere al volo tutti gli aspetti di qualsiasi situazione”.

Walter Sabatini (Getty Images)
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