Real Madrid-Milan, Casillas: “Ho paura di Dinho”. E legge Moccia

REAL MADRID CASILLAS / MADRID (Spagna) – Josè Mourinho, Federico Moccia e Sara Carbonero. Tre persone diverse e distanti fra loro unite da un comun denominatore: Iker Casillas. Sono queste le persone che meglio definiscono il buon periodo dell portiere. Il capitano del Real Madrid e della Spagna è felice e rilassato: da quel giorno in cima al Mondo tutto gira per il verso giusto, l’amore va a gonfie vele, il calcio dà soddisfazioni, e il suo autore preferito sforna romanzi. Il Milan stasera proverà a rovinare il buon momento di Casillas: “Questa per noi è la partita più seria della stagione – ha detto il portiere alla Gazzetta dello Sport –  arriva in un buon momento e servirà a farci capire dove siamo. Una vittoria contro il super Milan ci aiuterebbe nel percorso di crescita. Ronaldinho? preoccupa perchè contro il Madrid vuol sempre far bene. Magari non è più quello di 4 anni fa quando era il migliore del mondo, ma a me continua a far molta paura. Mourinho? Cerca il dialogo e pretende un comportamento da capitano, esemplare. Chiede attenzione e responsabilità e vuole unitù d’intenti”.

SARA E MOCCIA – Casillas quest’estate ha fatto moltoparlare di sè anche per quel bacio in diretta tv alla sua fidanzata-giornalista: “Il mio è stato un gesto spontaneo, non pensavo certo alle telecamere. Era stato un mese difficile, erano state dette cose pesanti da digerire. Ho agito con il cuore”. La Carbonero lavora adesso per la tv italiana: “In tv da voi non l’ho mai vista, ma so che sta facendo bene”. Casillas nutre quest’insolita passione per Federico Moccia: “E’ vero leggo Moccia. “Perdon si te llamo amor. Moccia è un fenomeno, mi piace da morire, parla d’amore in maniera eccezionale”. “I lucchetti a Ponte Milvio? La prima volta che giochiamo a Roma, ci vado di sicuro”.

C.Z.