INTER-TOTTENHAM BENITEZ / MILANO – E’ un inizio di stagione scoppiettante per Samuel Eto’o. L’attaccante dell’Inter è sempre più decisivo per la squadra di Rafa Benitez tanto che si parla di Eto’o-dipendenza: “L’anno scorso l’Inter dipendeva da Milito e ha vinto tre titoli – le parole del tecnico spagnolo in conferenza stampa -. Se quest’anno dobbiamo dipendere da Eto’o per vincere, sono molto contento. Certo mi piacerebbe segnare di più, ma i numeri sono già buoni così”.
MODULO E AVVERSARI – Non dovrebbe esserci novità nella disposizione tattica, con il ritorno di Cambiasso e Pandev i nerazzurri dovrebbero schierarsi con il ‘solito’ 4-2-3-1: “L’ultima partita l’abbiamo giocata con tre centrocampisti, quattro con Zanetti, ma come dico sempre non è un problema di modulo o di giocatori. Bisogna avere una squadra bilanciata”. E domani arriva il Tottenham dell’esordiente in Champions League Harry Redknapp: “L’esperienza degli allenatori non è però determinante, in campo ci vanno i giocatori. Oggi c’è la possibilità di analizzare l’avversario di turno, tutti possono preparare la partita nel modo migliore”. Benitez, infine, vota la sua partita più importante in Champions League (domani siederà per settantanovesima volta su una panchina di una squadra impegnata nella massima competizione europea per club). Risposta ovvia che non farà piacere ai cugini del Milan: “E’ stata la finale di Istanbul. Credo che quella sia stata in assoluto la finale più emozionante della storia della Champions“.
Alessio Lento