Scontri Italia-Serbia, Valentini: “La ripetizione regalo alla Serbia”

Incidenti a Genova

VALENTINI SU RIPETIZIONE ITALIA-SEBIA / I disordini provocati dai tifosi della Serbia nella gara di martedì a Genova contro l’Italia continuano a far discutere. La Uefa non ha ancora deciso quali saranno saznioni e conseguenze di quella notte di follia, tanto che si è ventilata anche l’ipotesi della ripetizione della gara. Ai microfoni di ‘Radio Anch’io Lo Sport’ su Radiouno, il direttore generale della Figc Antonello Valentini ha bocciato senza appello questa ultima ipotesi. “Noi aspettiamo con serenità le decisioni dell’Uefa. L’ordinamento sportivo di tutto il mondo prevede il criterio della responsabilità oggettiva, che è diversa da quella diretta. Anche l’Italia subirà delle conseguenze. – le parole di Valentini – Però basta leggere dichiarazioni degli esponenti politici serbi in cui si parla di attacco allo stato e basta sottolineare il comportamento delle nostre forze dell’ordine. É stata una delle esperienze più tristi in tutti gli anni passati nel calcio. La ripetizione della gara sarebbe solo un regalo alla Serbia”.

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