STORIA DEL CALCIO, 2 PUNTATA / MILANO – Dopo la nascita ufficiale del calcio a Londra, il 26 ottobre 1863, i membri della Football Association discutono sul regolamento della neonata disciplina. Le norme che scaturiscono dal primo incontro sono ancora molto lontane da quelle che regolano il calcio moderno. I giocatori possono correre con la palla in mano e caricare l’avversario, si tratta in pratica di uno sport ibrido, con una chiara matrice rugbystica. In quegli anni, infatti, quello che oggi conosciamo come Rugby, era noto con il nome di Football nel Regno di Sua Maestà.
Nascono subito due fazioni all’interno della Federazione, una conservatrice, con il chiaro intento di difendere la radice rugbystica del Calcio e una progressista, che punta all’eliminazione del tocco di mani. I conti tra i due schieramenti vengono regolati il 24 novembre 1863, quando Mister Morley, segretario della Football Association e capofila dei progressisti. fa valere definitivamente le sue ragioni. L’8 dicembre vengono apportate le decisive modifiche al regolamento che impediranno ai giocatori di correre con la palla tra le mani e di caricare fisicamente gli avversari.
Nel 1872 viene disputata la prima Football Association Cup (FA Cup), la più antica competizione calcistica tutt’ora esistente. In finale i Wanderers di Londra battono per 1 a 0 i Royal Engineers e si aggiudicano l’ambito trofeo.
Negli anni successivi i progressi del nuovo gioco saranno rapidissimi: l’utilizzo del caucciù e l’invenzione della camera d’aria renderanno il pallone simile a quello che conosciamo, nel 1890 le porte verranno dotate di reti e, due anni più tardi, nascerà il calcio di rigore.
Il calcio ha ormai intrapreso la strada che lo porterà a diventare lo sport più popolare del mondo. Tutto ciò, probabilmente, non sarebbe accaduto senza l’impegno di Mister Morley che si è battuto per eliminare il tocco di mano. Chissà cosa avrebbe pensato se fosse stato presente, 123 anni dopo, alla semifinale del mondiale in cui la sua Inghilterra veniva eliminata del più forte giocatore del mondo, Diego Armando Maradona, grazie alla mano de dios…