Mattia Cassani (Getty Images) PALERMO PALERMO-BOLOGNA CASSANI / PALERMO – Il difensore del Palermo Mattia Cassani nel corso dell’incotro con i giornalisti tenuto presso la sala stampa del ‘Tenente Onorato’ di Boccadifalco, è tornato sui fatti del ‘Ferraris’ di martedi sera in occasione della partita Italia-Serbia: “Sicuramente è stata una pagina brutta del nostro calcio e dello sport in generale. Ho avuto personalmente paura per le gente sugli spalti soprattutto per i numerosi bambini presenti. Volevamo giocare la partita e conquistare la vittoria sul campo, ci è dispiaciuto per la gente di Genova. Appena siamo arrivati per la ricognizione del campo abbiamo saputo del portiere della Serbia, l’abbiamo trovato scuro in volto. Una volta presentate le formazioni siamo scesi in campo convinti che avremmo giocato la partita, ma non c’erano le condizioni giuste per farlo”.
PERICOLO ROSSOBLU’ – L’esterno destro del Palermo esamina poi il prossimo incontro di campionato, che vedrà i rosanero impegnati contro il Bologna alla stadio ‘Renzo Barbera’: “Nel campionato di quest’anno un pò tutte le squadre stanno soffrendo l’attenggiamento delle formazioni cosi dette ‘piccole’. Queste compagini agiscono molto di rimessa, sfruttando gli spazi che le squadre che provano a organizzare il gioco inevitabilmente sono portate a concedere. Contro il Bologna dovremmo essere bravi a organizzare il nostro gioco con grande equilibrio tra i reparti, rimanendo sempre concentrati in entrambie le fasi di gioco. Il nuovo modulo da noi adottato da maggiore possibilità ai due trequartisti di svariare nella metà campo avversria, dovremo essere bravi a impostare il nostro gioco in ampiezza provando ad aprire le maglie della difesa avversaria”.
