PETROVIC SU ITALIA-SERBIA / GENOVA – “Mi aspetto molto da Cassano e Pirlo che domani potranno contare sul sostegno del pubblico. Gli azzurri hanno scelto questo stadio, ‘Luigi Ferraris’, proprio per sentire più da vicino il calore dei tifosi”. Petrovic, ct della Serbia parla così, direttamente dall’impianto ligure, della sfida di domani contro gli azzurri. Un match che per due calciatori della selezione balcanica, leggi Krasic e Stankovic (il calciatore dell’Inter, inizialmente previsto nella sala stampa come capitano, non si è più presentato), sarà particolarmente sentito. Dalla loro esperienza italiana sono infatti arrivati i consigli migliori: “Ho chiaramente parlato con loro per studiare più da vicino la squadra di Prandelli. Una formazione con calciatori molto forti che cercherà la rete dopo aver fallito tutte quelle occasioni contro l’Irlanda del Nord”. Tra i suggeritori di Petrovic, c’è anche l’altro serbo-italiano, Mihajlovic: “Ho parlato con Sinisa prima del match, lui conosce bene l’Italia…”. Nonostante la mole di consigli, lo studio di ‘italiano’ di Petrovic dovrà ancora perfezionarsi perchè alla domanda sull’assenza di De Rossi, il tecnico risponde così: “Chi lo sostituirà (Palombo ndr), sarà dello stesso livello quindi cambia poco”.