CALCIOMERCATO INTER / MILANO – L’Inter è a caccia di un centrocampista. Difficile arrivare subito a Xabi Alonso (leggi le dichiarazioni dell’agente dello spagnolo a Calciomercato.it), gli uomini mercato nerazzurri stanno lavorando su un altro ‘pupillo’ del tecnico Rafa Benitez: Lucas Leiva. Stando, infatti, a quanto riportato dal ‘Corriere dello Sport’, l’italo-brasiliano, che non rientra più nei piani del manager del Liverpool Roy Hodgson, potrebbe essere il rinforzo per il centrocampo dello spagnolo a gennaio, in attesa del grande colpo estivo. Costo del cartellino 7/8 milioni di euro, ma la concorrenza (Juventus in primis) non manca.
GIUGNO CALDO – Niente follie, dunque, durante la prossima sessione di mercato. Ma il presidente dell’Inter, Massimo Moratti, si prepara al grande colpo per la prossima stagione. Due i nomi sul taccuino per dare maggiore qualità alla linea mediana: Bastian Schweinsteiger del Bayern Monaco e, nuovamente, Xabi Alonso del Real Madrid. Obiettivo numero uno sembra essere il tedesco, Moratti lo ha sempre lodato pubblicamente, e il suo contratto in scadenza nel 2012 potrebbe facilitare la trattativa. Infatti, nonostante una clausola rescissoria di 55 milioni di euro, se il club bavarese non riuscirà a rinnovare l’accordo con il Nazionale tedesco dovrà rivedere le sue richieste al ribasso: 30/35 milioni di euro. Anche il grande ex, il tecnico del Real Madrid José Mourinho, vuole a tutti i costi il centrocampista, ma l’Inter ha intenzione di fare lo sgambetto al portoghese e portarsi a casa il 26enne di Kolbermoor.
ALTERNATIVA – Nel caso in cui il presidente dei castigliani Florentino Perez dovesse riuscire a battere Moratti, proprio il presidente dell’Inter potrebbe bussare alla Real casa per chiedere Xabi Alonso. Lo spagnolo, insieme a Benitez al Liverpool, è un punto di riferimento per lo scacchiere dello ‘Special One’, ma l’arrivo di Schweinsteiger lo spingerebbe lontano dal campo di gioco. Si prevedono, dunque, una serie d’incastri molto interessanti sull’asse Milano-Monaco di Baviera-Madrid.
Alessio Lento
