IRLANDA DEL NORD – ITALIA PRANDELLI / BELFAST (Irlanda del Nord) – Cesare Prandelli è uno di quei tecnici che perseguono il bel gioco: spettacolo e divertimento per chi è in campo e per chi è casa. Ma ci sono delle situazioni in cui i tre punti vengono prima di tutto il resto. Domani sera a Belfast gli azzurri dovranno cercare di portare a casa una vittoria, a tutti i costi. Punto. Il bel gioco è un problema secondario. Il ct questo lo sa: “Sono sempre convinto che una vittoria si debba trovare attraverso il gioco, anche se questa volta i tre punti vengono prima di tutto. Perdere e sentirsi dire di aver fatto una bella partita sarebbe un problema. Nelle scelte per domani non ho tenuto conto di quel che farò martedì a Genova contro la Serbia, l’obiettivo primario restano i tre punti in Irlanda“. Per riuscirci Prandelli schiererà un 4-3-3 con in attacco il trio Borriello- Cassano-Pepe, mentre a centrocampo il ct darà spazio al laziale Mauri al fianco di Pirlo e De Rossi. Fra i pali Viviano e difesa formata da Cassani, Bonucci, Chiellini e Criscito.
OUTING – Le dichiarazioni di Cecchi Paone, sulla presunta relazione con un calciatore di serie A, hanno ricevuto grossa attenzione dal mondo del calcio. Ed arrivano in contemporanea con l’outing di Tiziano Ferro. Non è stata una rivelazione fatta a cuor leggero quella di Ferro, nè un outing tout court, ma è stato il raggiungimento di un percorso interiore lungo, tormentato e sofferente. Il cantante di Latina ha avuto coraggio, in primis a fare i conti con se stesso, poi a fare outing. Già perché il nostro Paese è pervaso da una strisciante, subldola e pericolosa omofobia. E alcuni ambienti, come quello del calcio, sono ancora più chiusi in una gretta ignoranza. “Ferro mi ha colpito in senso positivo per la serenità con cui ne ha parlato in famiglia – ha detto il ct Prandelli – In genere chi riesce a fare outing così serenamente, dà qualcosa di più sul piano delle emozioni. Aspettiamo che qualche calciatore faccia outing”.
C.Z.