MILANO – Il pareggio 0-0 di ieri a San Siro ha fatto capire a tutto il mondo Juventus che il divario con l’Inter si è finalmente assottigliato. La squadra di Del Neri ha mostrato grande compattezza e personalità al cospetto dei campioni d’Europa, dando ragione alle scelte estive di Beppe Marotta: Aquilani e Krasic sono stati infatti tra i migliori in campo.
“Le parole del nostro presidente Agnelli hanno dato una visione più generale della partita, i giocatori sono dei professionisti seri e hanno capito. C’è stato un impegno non solo agonistico ma anche sul versante del fair-play e del controllo. – ha detto Marotta a ‘Radio Anch’io Lo Sport’ – Inter-Juve è stato uno spot positivo per il mondo del calcio. La grande armonia fra le squadre e la direzione arbitrale ha consentito di vivere una serata piacevole. Il gruppo dei giocatori della Juve si è mostrato all’altezza, la società ha lavorato per fare capire l’importanza di un impegno del genere e siamo felici che, al di là della prestazione, siamo stati protagonisti per quanto ci competeva di una serata positiva”.
Il lavoro di Del Neri comincia a produrre i suoi dividendi. “Ê quasi vicino all’essere saggio, sicuramente è un tecnico molto esperto e come tale riesce a gestire situazioni con disinvoltura e sicurezza. Sono contento che sia italiano perchè spesso i nostri allenatori non vengono valorizzati come meritano e si punta troppo spesso sugli stranieri”. A proposito di stranieri, Marotta plaude anche all’atteggiamento di Benitez. “Sta dimostrando in Italia, come già fatto in Inghilterra e in Spagna, di essere un grande professionista che sa di calcio ma che sa anche tenere un comportamento etico notevole. I due allenatori Benitez e Del Neri hanno fatto di tutto per ricondurre la gara in un fenomeno esclusivamente sportivo, hanno dimostrato di essere non solo bravi allenatori ma anche ottimi insegnanti”.