BONUCCI SU JUVENTUS E INTER / TORINO – Leonardo Bonucci stasera avrà l’arduo compito di fermare Samuel Eto’o, che in questa stagione sembra essere indiavolato. Intervistato da ‘La Gazzetta dello Sport’, il difensore della Juventus parla della gara di odierna, iniziando dal suo passato nerazzurro, per poi passare alla gara di stasera e chiudere parlando del livello dei difensori italiani.
INTER – Il giocatore ricorda con affetto gli anni passati a Milano: “Oggi penso solo a vincere, in generale ringrazierò sempre l’Inter. E’ la società che mi ha permesso di entrare nel grande calcio. Porterò sempre dentro quell’esperienza, quei due anni in cui mi allenai con Ibra e gli altri”.
INTER-JUVENTUS – Bonucci parla del big match tra le squdre più rappresentative del Paese: “Sento una gran voglia di giocare questa partita. Inter e Juve sono la storia del calcio italiano. Se la Juve può essere all’altezza dei campioni d’Italia e d’Europa? La Juve può fare qualsiasi cosa, di certo andiamo a Milano per fare bene. Poi, è più onesto dire che oggi i nerazzurri sono sempre un gradino sopra tutti”.
CRISI DIFENSIVA – Il centrale difensivo ha poi spiegato che alla Juventus e alla sua retroguardia serve tempo per trovare i giusti equilibri: “Come mai la Juve ‘zoppica’ in difesa? Semplice, abbiamo solo bisogno di completare il rodaggio. La squadra è quasi tutta nuova e di tempo per allenarci ce n’è poco: giochiamo ogni tre giorni, non è quindi facile provare e riprovare durante la settimana. E comunque a Manchester mi sembra che qualche passo avanti si sia visto”. Il giovane chiude il suo intervento parlando poi della generazione dei difensori italiani: “L’Italia in generale in crisi di difensori? Io penso solo a lavorare sodo, a migliore e a fare esperienza. In ogni modo, non vedo tutta questa crisi. Ranocchia, per esempio, è un grandissimo difensore, ha un futuro sicuro davanti a sé. Ci sentiamo spesso, sta recuperando la forma migliore dopo il lungo infortunio”.
M.P.