ROMA – Tappa di campionato fondamentale per la Roma di Claudio Ranieri che, dopo le vittorie su Inter e Cluj, andrà ora a far visita al Napoli nella speranza di fare risultato e raccogliere punti fondamentali per la classifica e l’umore dei suoi giocatori. Durante la conferenza stampa odierna il tecnico dei giallorossi ha così omaggiato il suo numero 10: “Totti è Totti. E’ il più grande giocatore italiano, è il nostro capitano e ce lo teniamo stretto. Dal punto di vista fisico è un ragazzino di 20 anni. Prima viene Totti e poi viene tutto il resto. Gli manca il gol, ma corre tantissimo. Sembra un ragazzino pieno d’entusiasmo, mi soddisfa completamente. Poi, se la strategia lo richiede, posso toglierlo. Ma dal punto di vista fisico è un ragazzino di 20 anni. Contro il Cluj, martedì, solo De Rossi e Castellini hanno corso più di lui. Se gioca dal primo minuto? Lo vedrete domani, decido sempre la sera prima della partita”. Poi, sulla sfida del San Paolo di domani: “Ci stiamo riprendendo e mi aspetto altri passi avanti. Contro l’Inter abbiamo segnato al 92′ e abbiamo pressato fino alla fine. Anche contro il Cluj abbiamo fatto lo stesso, nonostante l’avversario cercasse disperatamente il pareggio. Il Napoli viene da un’impresa: perdeva 3-0 sul campo della Steaua, ha rimontato fino al 3-3 recuperando il match. Non è facile. Non credo di trovare un avversario stanco: con queste imprese, ci si ricarica. Oltretutto, a Bucarest, il Napoli non ha impiegato alcuni giocatori pensando proprio alla sfida con la Roma. Temo tutto il Napoli: Lavezzi, Hamsik e Cavani formano un gran bel tridente, amalgamato e funzionale. Non danno punti di riferimento e si inseriscono molto bene in avanti. Bisogna stare molto attenti“.
A.B.