TORINO – Risveglio amaro, molto amaro per la Juventus che si ritrova nuovamente con le ossa rotte. Il 3-1 subito ieri in casa contro il Palermo ha ridimensionato la squadra dopo il, a questo punto, sorprendente 4-0 di Udine. “L’approccio alla partita forse è stato sbagliato ed è mancata quella feroce concentrazione che c’è stata a Udine -racconta Giorgio Chiellini ai microfoni di Juventus Channel-. Siamo ancora delusi e amareggiati, ma il bello del calcio è la possibilità di tornare subito in campo e cercare di cambiare il nostro stato d’animo, invertire il trend e tornare a vincere. Siamo consapevoli però che sarà dura: ho visto il Cagliari (prossima avversario dei bianconeri in campionato, ndr) in queste prime giornate, non ha ancora perso e soprattutto è una squadra che si difende in undici e lascia davvero poche occasioni agli avversari”.
Il leader del reparto difensivo ricalca le parole pronunciate oggi dal presidente Andrea Agnelli, secondo cui servirà del tempo prima di vedere la vera Juventus: “C’è da lavorare tanto, perché quando cambi tanti giocatori e ringiovanisci la rosa, non è facile essere subito efficaci al 100%. Dobbiamo commettere meno errori a livello generale, ma riusciamo anche a essere pericolosi. Ci manca ancora l’equilibrio che serve per vincere le partite. Quando riusciremo a trovarlo ‘fileremo dritti’. I tifosi? A loro va un grande ringraziamento, perché sentiamo la loro vicinanza. Contro il Palermo è stato bello sentire il loro incitamento anche quando la partita era ormai persa, o a fine gara. Da parte nostra c’è il desiderio di ricambiare questo affetto già da domenica”.
A.B.