Da Donadoni a Ranieri, tutte le accuse a Lippi

RANIERI ATTACCO LIPPI / ROMA – “C’è qualcuno che gufa”, “Naviga nell’ombra”. Prima Donadoni, in Austria nel 2008 durante gli Europei, e poi Ranieri, ieri a Brescia dopo il pesante ko di campionato, hanno deciso pubblicamente di attaccare Marcello Lippi. Le proposte e reiterate candidature dell’ex ct azzurro alla Figc – con buone esito – e quelle attuali a Trigoria, sono infatti arrivate alle orecchie di Ranieri, già scottato dalla precedente esperienza bianconera quando Lippi orchestrò praticamente il mercato della Juve con l’arrivo di Cannavaro.

Ora, la sceneggiatura si ripropone e il tecnico capitolino non ha esitato nel post-partita di ieri a mandare chiari segnali al suo collega che proprio nelle ore scorse aveva dichiarato di voler tornare in sella dopo la catostrafe sudafricana.
Bruciano ancora troppo infatti nei ricordi di Ranieri quei titoli di critica di ‘Tuttosport’ e quella campagna pro-Lippi mediatica della stagione 2008-09, terminata poi con l’esonero e la firma di Ferrara, spedito a Torino proprio dal viareggino, ai tempi ct azzurro per la seconda volta. A distanza di anni, il testaccino ha voluto quindi proteggere la sua panchina, sempre più traballante e puntata da più di un ‘Gufo’.

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