Brescia-Roma, Pradé: “Squalifica? Non a Mexes, ma agli arbitri”

PRADE‘ ATTACCA GLI ARBITRI / BRESCIA – La sconfitta contro il Brescia ha reso cieco dalla passionalità Daniele Pradé, direttore sportivo della Roma. Il dirigente, intervenuto ai microfoni di Sky Sport, non ha fatto niente per nascondere il proprio disappunto, ma ha subito voluto chiarire un punto: “Faremo il viaggio di ritorno assieme a Ranieri, e sarà molto triste, perché usciamo umiliati da questa partita. Faccio calcio da 22 anni, ma una terna arbitrale di livello tecnico talmente infimo non l’avevo mai vista. Non sono amareggiato, ma deluso. Come si fa a non dare il calcio di rigore a Borriello a 1 metro e mezzo di distanza? La pesante squalifica di Mexes io non la voglio, è stato l’arbitro a mandarci fuori di testa. Tutti questi errori non li avevo mai visti. Questa terna deve essere sospesa. Cosa devo dire alla squadra? Noi avremmo vinto questa partita con un altro arbitraggio”.

“Diritto di replica? Non c’è – ha imposto Pradé -. Le immagini sono chiarissime. E’ impossibile non darci quei calci di rigore. Adriano l’abbiamo preso sapendo che dovevamo aspettare; Borriello è arrivato per elevare ulteriormente il tasso tecnico. Non è vero che abbiamo sbagliato mercato se abbiamo dovuto acquistare due volte nel reparto offensivo. Abbiamo 3 competizioni, avere una punta in più è sbagliato? E’ vero, siamo in un momento difficile, ma stasera abbiamo avuto la reazione giusta. Il calcio è una materia che non ha certezze. Io ero convinto di fare 9 punti in 3 partite a inizio stagione, e non ci dormo la notte su questi 2 punti. Come mai? Perché? Abbiamo fatto investimenti importanti, e purtroppo i risultati non vengono”.

M.T.

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