WOLFSBURG (Germania) – Intervistato da ‘Goal.com’, l’ex trequartista della Juventus Diego è tornato a parlare della sua esperienza in bianconero e del suo rapporto con la nazionale brasiliana. “In Serie A, le marcature sono molto strette. Hai poco spazio. In Bundesliga il gioco è molto più tattico. E’ difficile dire quale sia il miglior campionato europeo. Quello passato non è stata un anno positivo. Avevamo una buona squadra, ma non ha funzionato, per qualche motivo. Vorrei aver dato di più ai tifosi, ma tutta la squadra non ha mai girato. Poco considerato da Dunga? Sì, è così. Sono stato costantemente convocato per un certo periodo e poi, improvvisamente, non mi ha più chiamato. E’ stato subito dopole Olimpiadi. Da lì in poi ho avuto poche occasioni. Vestire la maglia della Nazionale è sempre stato e sarà sempre un mio scopo. Ma i prossimi Mondiali saranno speciali perché si giocheranno nel nostro paese. Spero davvero di esserci – si augura il trequartista- io farò del mio meglio perché accada”.