MILANO – Dov’è finito Diego Milito? Se lo stanno chiedendo tutti i tifosi dell’Inter dopo il difficile inizio di stagione del Principe, ancora a secco nelle sei uscite stagionali dei nerazzurri. Per fortuna di Rafa Benitez in questo momento il digiugno dell’argentino non sta pesando, vista la straordinaria vena di Samuel Eto’o, in vetta alla classifica marcatori della Serie A con Cassano.
Certo è che il rapporto tra il tecnico spagnolo e l’argentino non è più solido come un mese fa: Benitez ha grande fiducia in Milito e davanti alle telecamere non esita mai a difenderlo, ma anche ieri a Palermo lo ha sostituito, per la quarta volta consecutiva. Il Principe non ha digerito il cambio: “Ma esco sempre io? Qua bisogna parlare…“, le parole di Milito all’uscita dal campo. Pronta la risposta di Benitez: “Ero arrabbiato perché lui era arrabbiato. Per noi Milito è importantissimo e lo ha dimostrato con il movimento sull’1- 1 di Eto’o. – ha detto lo spagnolo – Io sono molto contento del suo lavoro, di come si è mosso, e gliel’ho detto: ha fatto tutto quello che deve fare un attaccante, tranne il gol. Ma il goal arriverà presto: sono sicuro che segnerà alla prossima partita. Mi è accaduto già una volta che il mio centravanti non segnasse: era Crouch che al Liverpool avevamo acquistato dal Southampton. Poi si è sbloccato e siamo stati criticati quando l’abbiamo venduto…”. Chissà che il paragone con il centravanti inglese non abbia peggiorato le cose…