Inter, Zanetti tra scudetto, futuro, Benitez e Balotelli

Zanetti (Getty Images)
MILANO – Dopo tanti anni difficili in maglia nerazzurra, Javier Zanetti sta vivendo – da capitano – il periodo più vincente della storia dell’Inter. Ed a fare la storia ci ha preso gusto. Così il prossimo obiettivo del jolly argentino è quello di conquistare il sesto scudetto di fila, impresa mai riuscita a nessuno in serie A: “Noi ci proviamo e speriamo di poter raggiungere una vittoria del genere, non sarà facile ma la squadra ha tutto per tentare di raggiungere questo obiettivo – racconta Zanetti a ‘InterChannel’ – Il mio futuro? Non lo so, per ora penso solo a giocare più che posso e quando arriverà quel momento lì deciderò, con calma e tranquillità, per vedere che cosa in quel momento mi piacerà di più. Sicuramente non farò l’allenatore, non mi vedo, non mi piace”.

A proposito di allenatore, Javier Zanetti esprime un giudizio molto positivo sul nuovo tecnico nerazzurro: “Rafa Benitez è una bravissima persona. Come tutti gli allenatori che arrivano ha portato le sue idee, ce le ha fatte capire ma ha anche ascoltato noi. Credo che la cosa più importante sia che noi lo seguiamo e che si cerchi di fare il bene per l’Inter”. Infine una battuta sul trasferimento di Balotelli al Manchester City: “Se Mario non avesse voluto andar via sarebbe rimasto”.

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