ROMA – Vuole una rapida soluzione che scongiuri lo sciopero. Il presidente della Figc, Giancarlo Abete, è deciso più che mai a spingere le parti in causa, Lega e Aic, a chiudere quanto prima le trattative sul rinnovo del contratto collettivo dei calciatori. Nei prossimi giorni sono previsti degli incontri fra le parti e a quanto pare c’è un cauto ottimismo sulla rapida conclusione della vicenda. “Ottimismo o pessimismo non spettano a noi ma alle parti in causa, anche se pure noi dobbiamo firmare l’accordo – ha spiegato il numero uno della Federcalcio – . Domani c’è un nuovo incontro tecnico, venerdì un nuovo incontro più allargato, mi sembra che sia un work in progress, ma ho sentito dichiarazioni di fiducia: si lavora per un accordo condiviso entro il 25 settembre anche perché se così non fosse, come è stato detto, interverremo. Quello che però l’opinione pubblica deve capire è che non si sta discutendo su punti di natura economica”.
C.Z.